Ieri, mercoledì 5 marzo ha aperto ad Alba la nona edizione del “Salone dell’orientamento” fino a venerdì 8 marzo in Fondazione Piera Pietro e Giovanni Ferrero. Dedicato ai giovani all’ultimo anno delle scuole superiori in fase di scelta post diploma, l’edizione 2013 è stata introdotta Consigliere delegato all’Istruzione e alle Politiche giovanili del Comune di Alba Luigi Garassino e dai saluti del Sindaco Maurizio Marello.
"Credo sia importante - ha detto il sindaco Marello parlando ai numerosi giovani presenti nell’auditorium - accompagnare nel modo migliore la vostra scelta anche in un momento non semplice come questo, in cui le valutazioni possono essere condizionate dalla crisi e dalla difficoltà a trovare lavoro. Tuttavia penso che, anche in questi periodi, bisogna scegliere il proprio percorso futuro mettendo al primo posto le proprie inclinazioni, le proprie capacità, i propri talenti, il desiderio di costruire un percorso che si ha in testa. Quindi, l’augurio che vi faccio è di riuscire a compiere una scelta consapevole, una scelta convinta che vi dia una strada che magari in futuro è un po’ meno in salita ma è coerente con i vostri desideri attuali".
Dopo il saluto del Sindaco Marello, il microfono a Lucilla Ciravegna esperta di politiche attive del lavoro e responsabile del Centro per l'Impiego Alba - Bra. Poi, momenti di approfondimento con il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Cuneo Simone Ghiazza e il commercialista albese Marco Ansaldi. Durante il pomeriggio anche la proiezione di un video sulle professioni emergenti e una tavola rotonda con altri giovani professionisti.
Per quanto riguarda i prossimi giorni, mercoledì, giovedì e venerdì si susseguiranno incontri confronto sulle diverse offerte didattiche con uno screening sui possibili sbocchi professionali e le opportunità occupazionali.
Il Salone è organizzato dal Comune, con il contributo della Fondazione Piera Pietro e Giovanni Ferrero, in collaborazione con le scuole secondarie di secondo grado di Alba, il Centro per l’Impiego di Alba, Apro Formazione e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo.