La notizia è ormai patrimonio di tutti, perchè in fondo coinvolge proprio tutti. Tra i primissimi a parlarne Tuttosport, a ruota sopratutto i siti specializzati di volley on line. Ne abbiamo trattato anche sulle nostre pagine sportive di Campioni.cn, in chiave appunto sportiva, con i tifosi già sul piede di guerra.
La società tace, anche alte cariche sociali pare non abbiano la vicenda così chiara. Tutto insomma è nelle mani di Valter Lannutti che disporrà nei prossimi giorni di scelte che avranno un ritorno mediatico cuneese assai pesante.
Inutile nascondersi dietro un dito, il problema soldi & sport esiste. Pensare che ti venga offerto il Palazzetto per giocare, che la Fiat in operazione maquillage sia disposta a mettere dei piccioli nel volley in A1 così da dare immagine alla sua città natia come si fa con il 'paesello' una volta che si è andati via e che siano in tanti a volersi beare di poter entrare nel cerchio magico del volley è di certo allettante, sopratutto se hai retto la squadra con molte forze personali ed adesso ti vengono a mancare insieme all'entusiasmo. Il fatto è che il volley a Cuneo è patrimonio di tutti e la gestione personalistica riflette i suoi limiti nell'assenza di avere un 'appeal' sul sistema Cuneo. Significa che se Fiat volesse investire nel volley a Cuneo potrebbe farlo senza problemi, ed allora a mancare, ed è gravissimo, è anche l'appeal della Granda.
Lannutti è un 'presidentissimo' in questo caso sa che la scelta è la sua e non si può scaricare su enti e sponsor che non si trovano, perchè se mancano i denari si può anche pensare di scendere di qualche gradino, i tifosi potrebbero addirittura capirlo. Così crediamo proprio di no anche se verrà detto che la mente resta a Cuneo e solo l'agonismo va a Torino.
Dal direttivo dei Blue Brothers non ci sono mezze misure: "Domenica a Cuneo non giocheranno, se non arrivano smentite tanto vale vadano già a Torino da subito"
Peccato, avremo un palazzetto sempre vuoto, cercasi idee disperatamente...