Passeggini doppi, vispi bimbetti uguali due a due o tre a tre, genitori indaffarati a seguire i loro spostamenti: questo è stato il raduno dei gemelli a Cartignano

Passeggini doppi, vispi bimbetti uguali due a due o tre a tre, genitori indaffarati a seguire i loro spostamenti, voci gioiose e tanta, tanta allegria. In questo clima si è svolto ieri, a Cartignano, in valle Maira, il primo raduno dei gemelli.

Un’ottantina i partecipanti, 20 le coppie di gemelli provenienti da vari comuni della provincia: Beinette, Centallo, Barolo, San Benigno, una anche da Milano.

Promotrice dell’iniziativa, con la collaborazione della proloco locale, la signora Elena Durbano, trasferitasi a Cartignano nell’autunno scorso e madre di sei figli: quattro nati dal primo matrimonio e due gemelle di diciotto mesi dall’attuale compagno Roberto Bellocchia.

La signora si dichiara molto soddisfatta dell’ esito dell’iniziativa e del riscontro ottenuto ed è già pronta a programmare l’edizione 2015.

Soddisfatto anche il sindaco Diego Einaudi: “L’iniziativa ha riscosso un buon successo, spero si ripeta il prossimo anno e ringrazio quanti hanno collaborato: la signora Elena, la proloco,la dottoressa Giulia Pomero con lo staff neonatale dell’ospedale Santa Croce di Cuneo mago Trabük  l’associazione Lucignolo, il diacono e tutti i gemelli che hanno partecipato”.

Particolare il caso, presentato dall’equipe medica del Santa Croce, dei fratelli Agnese, Lorenzo e Ludovica Dalmasso di Beinette nati alla ventitreesima settimana di gestazione e in tre giorni diversi: 13, 16 e 17 ottobre 2009. 

Cartignano vista la numerosa partecipazione di bambini, ha accolto i gemelli in un luogo ideale  permettendo loro di vivere una giornata all’aria aperta in un clima estivo, di condividere esperienze di vita, creare nuove amicizie e programmare incontri futuri.