Consiglio comunale di Bra/3: controlli sulla raccolta rifiuti

Una nuova figura professionale, inserita all’interno dell’organico comunale, per coadiuvare gli organi di polizia nel vigilare sulla raccolta differenziata a Bra. E’ questo uno dei contenuti centrali della deliberazione che il consiglio comunale della città della Zizzola ha approvato nel corso della seduta di ieri, lunedì 29 settembre 2014. “Con una modifica al regolamento di igiene andremo a dotare l’amministrazione di uno strumento per migliorare le condizioni di igiene pubblica e per affrontare il problema dell’abbandono dei rifiuti. Siamo all’inizio di un procedimento, che parte dall’istituzione di una nuova figura riconosciuta nel porsi in appoggio alle attività della polizia municipale in campo ambientale, e i cui compiti saranno specificati in un mansionario che definiremo a breve” – ha detto l’assessore all’ambiente Sara Cravero nel presentare l’emendamento al regolamento, con una modifica che andrà anche ad inasprire l’importo minimo (che passa da 25 a 150 euro) della sanzione per i trasgressori.  

No allo “sceriffo dei rifiuti”

“La soluzione giusta per raggiungere l’obiettivo di migliorare la qualità della raccolta non è l’istituzione di uno “sceriffo dei rifiuti”. Si dovrebbe agire di più sull’informazione resa ai cittadini”. Questa la critica del consigliere Sergio Panero (Bra domani), cui ha fatto eco il capogruppo del “Movimento 5 stelle” Claudio Allasia, secondo il quale “la delibera si concentra su aspetti sanzionatori, mentre opportuno puntare su formazione e informazione. L’estensione nella raccolta dell’organico è partita solo da poco, inevitabile che vi fosse un peggioramento della qualità nel primo periodo. E’ però necessario che la formazione sia continua: non si può ritenere esaustiva solo con alcuni appuntamenti nei quartieri”.
“Le motivazioni che stanno sotto questa deliberazione sono importanti, visto che si è preso atto che il ciclo dei rifiuti presenta alcune debolezze. Debolezze che vanno rimosse perché la qualità della raccolta differenziata è insufficiente” – ha detto il capogruppo di “Con Sibille per Bra”, Pietro Ferrero, che ha ipotizzato anche un utilizzo della nuova figura in forza all’ufficio per controllare l’operato di chi effettua la raccolta. Per il presidente del consiglio comunale, Biagio Conterno (Pd), “non si è operato un adeguamento delle tariffe ma si è cercato di dotare la macchina amministrativa di nuovi ed efficaci strumenti”, per una soluzione “che è già stata utilizzata e testata dall’amministrazione”- come riferito ancora dall’assessore Cravero. Il provvedimento è stato approvato con il solo voto contrario dei gruppi “Movimento 5 stelle” e “Bra domani”.  

La rotonda di via Cuneo

La massima assemblea civica ha ratificato poi la variante urbanistica che interessa la viabilità del cosiddetto “nodo di Bra”, che ha previsto un utilizzo lungo la provinciale Bra-Cherasco dei risparmi ottenuti dall’appalto per la realizzazione della tangenziale di Sommariva Bosco.
“Si amplierà la carreggiata della provinciale e sarà sistemata definitivamente la rotonda che collega via Cuneo con via Cherasco” – ha detto il sindaco Bruna Sibille, riferendo che “questo è l’ultimo intervento previsto nel progetto delle “zone 30” perché la provincia di Cuneo si era impegnata a risolvere la problematicità dell’incrocio”, rilevando però che “i cinque anni impiegati dall’amministrazione  provinciale per programmare il lavoro sono stati un po’ lunghi, con uno sciagurato balletto di competenze tra la stessa provincia e la Scr (la società di committenza regionale, ndr), producendo una lungaggine che ha dell’inverosimile”.
“Mi auguro che quando si andrà a sistemare la rotatoria, questa possa avere una configurazione diversa dall’attuale, perché chi da Bra viaggia verso Cuneo si trova di fronte un rettilineo e non rallenta, minimizzandone gli effetti” – ha evidenziato il capogruppo del “Movimento 5 stelle” Claudio Allasia, trovando appoggio nel capogruppo di “Con Sibille per Bra”, Pietro Ferrero, che ha rimarcato come una soluzione idonea “necessita di spazi maggiori, che possono essere ottenuti solo con una piccola copertura di un tratto della ferrovia che corre tra via Cuneo e via Cherasco”.
A loro ha risposto ancora il sindaco Sibille: “Se esistono margini per migliorare la configurazione della rotonda, sicuramente lo faremo. Mi auguro però che i fondi necessari siano ancora disponibili nei capitoli a disposizione dell’amministrazione regionale”.  

Due consiglieri nel direttivo dei volontari di protezione civile

La stessa prima cittadina, in apertura di seduta, aveva ricordato come l’amministrazione comunale si fosse classificata al secondo posto nella graduatoria del bando regionale per la riqualificazione delle aree mercatali, ottenendo il finanziamento per il progetto di riqualificazione di corso Garibaldi, oltre a dichiararsi orgogliosa del fatto che Pollenzo aveva ospitato nella stessa gioranat la riunione informale dei 28 ministri dell’agricoltura dell’Unione europea. Nel corso della discussione, il consiglio ha nominato poi due suoi membri a far parte del direttivo del gruppo civico volontari di protezione civile: i componenti saranno i consiglieri Mariella Ambrogio (Con Sibille per Bra) e Davide Tripodi (Bra domani).
La seduta si è conclusa dopo circa quattro ore di dibattito e il video integrale sarà pubblicato sul canale “Bra notizie” di You tube, raggiungibile anche dal sito web www.comune.bra.cn.it.