Crescere insieme: dalla coltivazione, alla trasformazione del prodotto finito, alla scelta di un marchio identitario quale volano di sviluppo economico per il territorio e il turismo di settore.
L’esempio arriva da una ventina d’imprenditori cuneesi, astigiani e torinesi di primo piano nella coltivazione e trasformazione di erbe officinali e aromatiche che, coordinati dall’Associazione Terre dei Savoia, hanno dato vita alla prima linea di prodotti identitari piemontesi legati al consumo alimentare e al benessere, a marchio "Bottega Reale – Saperi del Piemonte".
"Bottega Reale –Saperi del Piemonte" è uno dei primi esempi di filiera territoriale di settore nata da imprenditori, di categorie differenti di prodotti, che hanno saputo ritrovarsi su valori comuni: produrre bene, garantire l’autenticità delle materie prime della produzione piemontese delle erbe officinali - una delle prime in Italia per quantità e qualità del prodotto - difendere il consumatore da importazioni indiscriminate e difficilmente tracciabili.
In tal direzione hanno rafforzato la cooperazione con importanti istituzioni e associazioni dell’Alta Provenza, nell’ambito del progetto transfrontaliero Italo-francese Alcotra “Officina Aromataria”, di cui l’Associazione Terre dei Savoia è capofila, e hanno individuato strategie per valorizzare la qualità identitaria dei prodotti naturali artigianali dei rispettivi territori.
L’incontro tra i produttori e la sinergia economica attivata, ha dato vita alla nuova linea di prodotti artigianali naturali a marchio "Bottega Reale – Saperi del Piemonte". Si tratta di quaranta nuovi prodotti a etichetta esclusiva Bottega Reale - Saperi del Piemonte – cui se ne aggiungono altri quaranta che affiancano il bollino “Bottega Reale- Saperi del Piemonte” a quello del produttore, legati alle zone tipiche di produzione: la menta, l’assenzio, la camomilla e l’elicriso di Pancalieri, la nocciola dell’Alta Langa, il moscato del Roero, il miele dei coltivi in pianura e la lavanda delle Alpi Marittime.
Due le linee, curate in ogni passaggio, dalla produzione, alla trasformazione al confezionamento: “Sapori e aromi per la tavola” per la gastronomia e “Sentori e saperi per la cura del corpo” pensata per il benessere della persona.
La partecipazione al Salone del Gusto di Torino nello stand transfrontaliero condiviso con l’associazione Pays de Haute Provence e con la Communaute´ de Commune du Pays de Forcalquier et Montagne de Lure (CCPFML), rappresenta un importante risultato e, al tempo stesso, è il punto di partenza da cui costruire strategie di commercializzazione e ulteriori prospettive di sviluppo anche attraverso nuove politiche di settore europee.