Serralunga d'Alba, Fondazione Mirafiore: il laboratorio di resistenza 2014/20145 inizierà il 3 novembre

La Fondazione Emanuele di Mirafiore compie 5 anni e continua a esercitare la sua funzione civile proponendosi come spazio non virtuale di confronto tra le persone. Dal 2009 a oggi  il Laboratorio di Resistenza permanente ha percorso un lungo tratto di strada alla ricerca del significato più profondo della contemporaneità, diventando, ogni anno, imperdibile appuntamento per migliaia di persone.

Il Teatro della Fondazione è un cantiere dove si produce un insolito tipo di cultura. Non quella che si trasmette nelle accademie, nelle conferenze o nelle aule delle università.

Tra i banchi di legno del teatro, dove le persone possono sorseggiare un bicchiere di buon vino, romanzieri, imprenditori, scienziati, musicisti, comici e politici raccontano la loro idea di mondo e cercano di offrire punti di vista stimolanti e non soffocati dal sensazionalismo.

Lezioni dei maestri, dibattiti, dialoghi, percorsi esistenziali che diventano occasione

di confronto, dibattito e condivisione per un pubblico sempre più affezionato ed entusiasta che è disposto anche a fare la coda per partecipare e sedersi su banconi pieni di bottiglie di vino anziché su poltrone.

Il bisogno di cultura non si è fatto mettere in crisi e ogni appuntamento ha registrato una moltitudine di persone attente e pronte ad intervenire, discutere, porre notazioni, elaborare, approfondire, mostrare voglia di civiltà.

Tra i nomi dei relatori delle passate edizioni giornalisti come Massimo Gramellini, Mario Calabresi, Lilli Gruber; politici come Walter Veltroni, Piero Fassino, Massimo d’Alema,  Matteo Renzi per poi passare a scrittori come Fabio Volo, Roberto Saviano, Giorgio Faletti, Alessandro Baricco. Seguono una lista di imprenditori  come Guido Barilla, John Elkann, Luca Cordero di Montezemolo, Angelo Gaja, Andrea Guerra e cantanti tra i più famosi Gianna Nannini, Claudio Baglioni, Gino Paoli, Mario Pagani. Del mondo dello spettacolo sono passati personaggi come Beppe Fiorello, Checco Zalone, Giacomo Poretti e non sono mancati anche cuochi come Davide Oldani e Massimo Bottura.

Fin da ora si annuncia una prossima stagione con relatori di altissimo livello ma anche con iniziative dedicate ai bambini. Dichiara Andrea Macchione,  AD di Fontanafredda: “Novità di quest’anno laboratori didattici gratuiti per le scuole primarie della provincia di Cuneo, poiché crediamo fortemente che la didattica sia il mezzo principale per raggiungere la consapevolezza e costituisce il punto di forza e di originalità della nostra attività. Ci poniamo l’obiettivo di prendere per mano i bambini che frequentano i nostri laboratori per accompagnarli, per un breve tratto, verso una dimensione di “mangiatori consapevoli” stuzzicando la loro naturale curiosità senza mai tralasciare l’aspetto ludico del laboratorio: il gioco a tema, il confronto a gruppi, il rapporto con la natura e l’ambiente”.

 La Fondazione Mirafiore è esempio di come la riflessione, la cultura e lo scambio di opinioni possano essere elementi importanti di ripresa del Paese.

Il laboratorio di resistenza 2014/20145 inizierà il 3 novembre e terminerà  il 17 aprile con una lezione di Paolo Sorrentino dedicata alla bellezza.

 Moltissimi i fili tematici proposti dal programma e i valori a rischio di estinzione che i relatori sono chiamati a raccontare ed analizzare: dalla fiducia alla solidarietà, dalla verità all’ importanza dell’ insegnamento.

Tutti gli appuntamenti si svolgono alle ore 18,30 presso il Teatro della Fondazione E. di Mirafiore all’ interno della tenuta di Fontanafredda. Gli incontri sono gratuiti e per partecipare occorre prenotarsi tramite sito www.fondazionemirafiore.it.

E’ possibile seguire le lezioni anche da casa in streaming tramite il sito.