"Voglio raccontarti una storia" spettacolo teatrale per il ventennale dell'alluvione di Alba

Per non dimenticare. Per coltivare il ricordo. Per ricordarci che bisogna sempre tenere alto il livello di guardia di fronte alle calamità naturali. A vent’anni dalla tragica alluvione che colpì il Piemonte nel 1994, Roberto Cavallo porta in scena lo spettacolo “Voglio raccontarti una storia”, per la regia dello stesso Cavallo e di Oliviero Corbetta.

L’appuntamento con l’unica data italiana dello spettacolo è per giovedì 6 novembre alle 21 presso il Teatro Sociale di Alba (Piazza Vittorio Veneto 3, Alba).

Lo spettacolo è promosso dal Comune di Alba tra le celebrazioni del Ventennale dell’Alluvione, dalla Cooperativa ERICA e da AICA, con il supporto di Proinformambiente, Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo e Audiosystem.

“Voglio raccontarti una storia” sarà uno spettacolo corale: sul palco si alterneranno infatti attori come Carlotta Lando, Beppe Rosso, Luca Mercalli oltre agli stessi Cavallo e Corbetta, e persone “comuni” che in prima persona hanno vissuto l’alluvione del ’94 che si alterneranno nella lettura di diversi brani letterari e racconti.

Le musiche saranno a cura di Filippo Cosentino.

"Raccontare la tragica alluvione del 1994 è raccontare un pezzo importante della nostra storia-dichiara l’autore Roberto Cavallo-L’idea è che sia il territorio, la gente che c’era, a parlare. Perché non si debba mai dimenticare ciò che è stato, e perché dobbiamo sempre mantenere alta l’attenzione sulle calamità naturali e su tutti quei comportamenti che hanno un’influenza sui cambiamenti climatici e sul nostro ambiente".

Lo spettacolo è gratuito e aperto a tutti: la prenotazione è obbligatoria fino ad esaurimento posti presso la Libreria Milton (via Elvio Pertinace 9, Alba; tel. 0173.293444) oppure spedendo una mail afrancesca.davoli@cooperica.it.

La prenotazione va confermata 24 ore prima dello spettacolo. Prima e dopo lo spettacolo verrà venduto il libro celebrativo “Voglio raccontarti una storia”, contenente il testo integrale dello spettacolo, con offerta libera a partire da 10 euro: parte del ricavato, escluse le spese vive, verrà devoluto agli istituti scolastici di zone colpite negli ultimi anni da alluvioni o altre calamità naturali.