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Eventi | 23 novembre 2014, 11:13

Gran finale della Fiera del Porro di Cervere, il Sindaco: "Una vittoria di tutti, il volontariato e l'unione di giovani e meno giovani ha segnato e sempre più farà la differenza"

Dal Cardo alla Carne cruda, dal Prosciutto crudo alle Quaquare, l'avvio del week end conclusivo di questa edizione della Fiera di Cervere ha coronato un successo dell'amministrazione civica, degli Amici della Proloco, del Consorzio produttori e di una moltitudine di volontari di tutte le età che hanno collaborato alla cucina e al servizio in sala nello stesso PalaPorro

Gran finale della Fiera del Porro di Cervere, il Sindaco: "Una vittoria di tutti, il volontariato e l'unione di giovani e meno giovani ha segnato e sempre più farà la differenza"

Un riuscito "matrimonio" è quello che ha contraddistinto, sui circa mille coperti assurti venerdi sera a tavolozze golose sotto il PalaPorro, l'intesa tra il prodotto principe dell'orticoltura locale e il paniere agroalimentare e vitivinicolo del Cuneese.

Dal Cardo alla Carne cruda, dal Prosciutto crudo alle Quaquare, l'avvio del week end conclusivo di questa edizione della Fiera di Cervere ha coronato un successo dell'amministrazione civica, degli Amici della Proloco, del Consorzio produttori e di una moltitudine di volontari di tutte le età che hanno collaborato alla cucina e al servizio in sala nello stesso PalaPorro.

All'interno del quale diverse aziende artigianali della provincia hanno colto l'occasione per esporre i rispettivi prodotti golosi e di artigianato artistico.

"Una vittoria di tutti, delle molte Istituzioni e realtà partecipanti e dei volontari, giovani e meno giovani, accomunati dal desiderio di esprimere tutto l'alto potenziale della Comunità cerverese. Questo è il principio che sarà alla base anche delle prossime edizioni, dove la sfida, già vinta ora, è assicurare la continuità dell'evento, la varietà e la ricchezza della sua offerta agroalimentare e culturale in un contesto nel quale i minori fondi pubblici dovranno essere bilanciati da energie, progettualità e dinamismo provenienti dalle forze locali. Qualità che abbiamo dimostrato ampiamente grazie al forte spirito civico e comunitario evidenziato nel corso di queste tre entusiasmanti settimane. Perché se da un lato senza Fiera i Porri si possono vendere, sebbene in quantità assai minori, senza la passione del volontariato non si potrebbe fare nulla".

Fra gli ospiti della serata di venerdì, anche il sindaco di Fossano Davide Sordella: "A tavola - ha concluso Marchisio con una battuta - non esistono colori politici, ma solo sapori".

r.g.

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