Allarme aviaria: iniziano oggi i controlli negli allevamenti

Sono iniziati oggi, nonostante le festività, i controlli negli allevamenti di tacchino del Piemonte per l’allarme dell’influenza aviaria, dopo la segnalazione – prima di Natale – di un focolaio in Veneto. Quarta regione italiana per questo tipo di allevamento, in Piemonte ci sono 200 allevamenti, per un totale di quasi 600mila tacchini.

In provincia di Rovigo è stato individuato un focolaio di influenza aviaria H5N8 “ad alta patogenicità” e gli animali sono già stati abbattuti. Il  ministero della Salute, ha quindi varato misure per evitare il propagarsi della malattia nel Nord Italia, ossia dal Veneto al Piemonte, passando per Lombardia ed Emilia Romagna: le regioni dove è concentrata la maggioranza dei polli italiani. Tra queste misure c’è anche la sospensione «fino a data da destinarsi» di fiere, mostre e mercati di pollame. Per questa disposizione, il Miac di Cuneo ha comunicato la sospensione del mercatino dei piccoli animali previsto per domani, anche dopo un’ordinanza emessa dal sindaco di Cuneo.

Il mercato, salvo altre disposizioni, è stato  rinviato di un mese, a rischio anche la rassegna di Fossano, prevista ogni prima domenica del mese, all’ex Foro Boario, anche se non ci sono ancora comunicazioni ufficiali. Al Miac, invece per ora è confermato il mercato dei bovini, così come la macellazione