Con numerosi accessi alla pagina on line dei sei “itinerari marenesi”, ha brillantemente preso il via il 1° maggio l’iniziativa che ha arricchito di QRcode le paline informative permettendo l’accesso da smartphone o tablet alle cartine e alla descrizione dei percorsi.
L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra Terre dei Savoia e il Comune di Marene, è stata presentata ai numerosi marenesi e turisti dai giovani ciceroni - un centinaio di ragazzi delle scuole medie – che per “Marene porte aperte” hanno indossato la t-shirt con il codice digitale introducendo l’utilizzo della piattaforma digitale.
Grande affluenza di pubblico interessato ai contenuti esposti e alle scelte espositive anche per la mostra Facciamo a pezzi la Storia, ideata dall’associazione Amici della Biblioteca di Marene, con il prezioso apporto delle Biblioteche Civiche di Cavallermaggiore e Caramagna Piemonte.
«Con il progetto Facciamo a pezzi la Storia la biblioteca Comunale “Falcone-Borsellino” di Marene si cala nella parte di promotrice del territorio diventando punto di riferimento per raccontarlo nelle sue tradizioni e tesori - spiega il sindaco di Marene Roberta Barbero - Facciamo a Pezzi la Storia ha ottenuto il sostegno, oltre che dal Comune di Marene e della Fondazione CRC Cuneo, dell’Associazione Terre di Savoia che ha saputo apprezzare l’importanza di questa manifestazione contribuendo anche economicamente alla realizzazione della stessa. Un ringraziamento alle Biblioteche Civiche di Cavallermaggiore e Caramagna Piemonte per il loro prezioso apporto. L’avvio è stato soddisfacente, ora ci auguriamo che anche il concorso fotografico associato alla mostra e rivolto agli studenti delle scuole medie e superiori riscuota successo».
L’esposizione all’interno della rinnovata Biblioteca Comunale “Falcone e Borsellino” si concluderà domenica 31 maggio 2015 coinvolgendo i cittadini tramite il sito web www.marenet.it dove potranno condividere i propri ricordi e mostrare le ricchezze della zona.
«Facciamo a Pezzi la storia – spiega ancora il Sindaco di Marene - si fonde perfettamente con un’iniziativa che da anni si ripete sul territorio: “Marene Porte aperte”, dove i ragazzi della scuola media di Marene hanno fatto da ciceroni ai numerosi marenesi e turisti che hanno piacevolmente partecipato alle visite alla scoperta della storia dei bellissimi palazzi, chiese e monumenti storici del nostro territorio. Anche per questa manifestazione un sentito ringraziamento è dovuto, tra gli altri, a Terre dei Savoia che ha accettato di supportare i nostri ciceroni ponendosi in prima fila nella collaborazione per promozione della manifestazione».
«Le iniziative realizzate a Marene – spiega il Presidente di Terre dei Savoia Giovanni Quaglia – si collocano nell’insieme delle numerose attività avviate da Terre dei Savoia, anche con altri istituti scolastici della provincia, a favore della formazione dei giovani, soprattutto per renderli parte attiva in azioni di volontariato e di conoscenza dei luoghi in cui vivono. Qui, in particolare, abbiamo voluto contribuire alle attività del Comune di Marene e dell’associazione Amici della Biblioteca per il recupero importantissimo della memoria storica e la promozione dei beni artistici e naturalistici».