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Attualità | 27 maggio 2015, 17:38

Alba, Apro Formazione: strategie di innovazione per una formazione motore di sviluppo

Presentato il nuovo logo e i marchi dedicati ad ogni area

Alba, Apro Formazione: strategie di innovazione per una formazione motore di sviluppo

Martedì 26 maggio presso i locali di Apro Formazione si è tenuta una conferenza stampa, condotta dal presidente Olindo Cervella, affiancato dal direttore generale Antonio Bosio, il vice presidente Giuliano Viglione e il consigliere di amministrazione Giuseppe Miroglio.

Erano presenti, oltre ai membri della stampa, due assessori albesi, Anna Chiara Cavallotto e Rosanna Martini, il membro del consiglio comunale Ada Toso e il presidente del collegio sindacale di Apro, Roberto Berzia.

Perché una conferenza stampa? Dall’insediamento del nuovo consiglio d’amministrazione sono passati 4 anni e abbiamo avuto la sensazione che non ci sia l’esatta percezione della realtà dell’Apro, ma la situazione è tale per responsabilità nostra: probabilmente con la situazione ereditata ci siamo concentrati di più sul fare piuttosto che comunicare.” Ha esordito in questo modo il presidente Cervella davanti ai presenti.

Negli ultimi anni c’è stato un risanamento dei costi, una revisione dei contratti di lavoro, e la fusione di Apro Servizi e Apro Formazione in un’unica società, oltre alle numerose vicende legali.

In questo incontro vogliamo illustrare meglio che cosa fa l’Apro, quali iniziative intraprende: non abbiamo potuto piangerci addosso nonostante la crisi, ma ci siamo rimboccati le maniche. Per questo abbiamo cercato di aumentare la qualità dei nostri servizi, più che concentrarci sui prezzi, quindi formando persone più specializzate. Abbiamo circa 600 allievi della scuola dell’obbligo di cui il 50% figli di stranieri o immigrati, e diamo servizio a circa 5000 utenti nell’arco dell’anno, quindi una dimensione numericamente importante.”

Quindi si è passati in rassegna alle strategie e innovazioni dell’Apro, iniziando dal nuovo logo, la punta di un iceberg che vede al di sotto il consolidarsi di una poliedricità di attività presenti sia presso la sede di Alba sia presso quella di Canelli.

Apro sta investendo nell’area digitale, avendo inserito nell’organigramma una nuova figura, il digital manager, a coordinamento del tutto, oltre che ai numerosi innesti di attrezzature innovative.

È stata attribuita a ciascuna area un marchio dedicato che accompagna l’identità stessa di ogni singola realtà in abbinamento al logo principale:

-          APROIMPRESA rappresenta il 25% del volume di attività di Apro, con formazione e servizi formativi prestati dalla grande industria al piccolo artigiano;

-          APROLEARNING identifica la proposta formativa rivolta ad adulti occupati o in cerca di lavoro: informatica, automazione industriale, progettazione 3D, contabilità, lingue, cucina, Photoshop, sono solo alcuni esempi delle discipline offerte in formazione;

-          APROSCUOLA si basa sulle attività scolastiche dei ragazzi in fascia di obbligo scolastico che si approcciano ad imparare un mestiere: meccanico, elettricista, sarta, parrucchiere, cuoco o barista, rappresenta circa la metà dell’intera attività di Apro;

-          APRO SAL si riferisce alle attività di ufficio di collocamento privato, di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro, percorsi di collocazione e avvio di tirocini formativi;

-          APRO INTERNATIONAL si occupa delle lingue straniere ma anche della mobilità europea di studenti e tirocinanti vocati alle esperienze formative all’estero;

-          SMARTAPRO DIGITAL & TECHNOLOGY è l’offerta formativa dell’area tecnico-meccanica, dell’area automazione industriale e dell’informatica di base e avanzata, nella quale sono stati effettuati piani di manutenzione e di investimento in nuovi macchinari;

-          APROHEALTHCARE è dedicato alla formazione ed aggiornamento degli operatori e dirigenti di comunità che operano nel contesto socio-sanitario e socio-assistenziale;

-          APROFASHION si occupa della progettazione e realizzazione di un capo d’abbigliamento ma anche delle rispettive decorazioni: manufatti ed accessori moda sono già diffusi sotto l’etichetta “SMART APRO” o “ATELIERCASTELGHERLONE”;

-          APRO BEAUTY & WELLNESS è rivolta alla formazione di acconciatori ed estetiste;

-          ALBA ACCADEMIA ALBERGHIERA – AGROALIMENTARE&TURISMO negli ultimi anni ha formato più di 300 cuochi e 200 camerieri e baristi, 100 operatori e tecnici agroalimentari e abilitato 250 guide e accompagnatori turistici. Da sottolineare anche il successo di Alba Italy Showfood che ha coniugato grandi nomi stellati della cucina italiana a momenti di esperienza didattica;

-          APRO START HUB è ancora una bozza in fase di gestazione grafica, ma vuole collocarsi tra il significato di “start up” e “hub”.

La parola poi è passata al direttore generale Bosio: “Apro cerca di stare avanti in tutto ciò che è innovazione in tutti i contesti. Chi frequenta i corsi di formazione professionale non deve essere etichettato come di serie B o C, anche perché la maggior parte trova subito lavoro nel campo in cui si è specializzato.”

Dopo l’esposizione del presidente ho poco da dire.” ha detto il vice presidente Viglione “Apro è sempre stata al servizio delle aziende territoriali ed ora sta tenendo il passo con i tempi e, in linea con il fondatore Don Gianolio, continua la propria missione. Ciò che è stato presentato stasera avvicina la scuola al mondo del lavoro, che è quello che le persone hanno chiesto negli ultimi anni.” Ha poi concluso: “In una realtà come questa sono fondamentali, oltre ai docenti, gli uffici amministrativi che sono attenti a ciò che accade all’esterno, e per questo è doveroso un ringraziamento.”

Al termine è stato offerto un buffet ai presenti, preparato dai ragazzi della Scuola Alberghiera.

 

Emil Eirale

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