Affida la figlioletta ai parenti, indossa tuta e casco e si scatena con le auto da rally

Autorità civili e militari, appassionati e amanti dello sport motoristico in genere hanno affollato la sala riunioni dell’Automobile Club di Cuneo di piazza Europa per assistere alla premiazione dei piloti e navigatori che hanno preso parte al campionato sociale sport automobilistico 2014 organizzato dall'Automobile Club Cuneo. Campioni provinciali assoluti sono stati proclamati, pari merito, Matteo Giordano e Manuela Siragusa, di Passatore. In sala, nel corso della cerimonia, ha imperversato una pupattola di due anni alta un soldo di cacio. Chi era questa simpatica “rompina?” La figlia di Manuela, manco a dirlo! D’altra parte buon sangue non mente. A mamma sprint non può che corrispondere figlia sveglissima e incontenibile.

Manuela Siragusa, in gara, siede sul sedile di destra delle auto da rally e legge le info al pilota che pigia e frena a seconda delle note lette dal navigatore. Un ruolo di grande responsabilità, fondamentale per raggiungere il successo. Per esempio “sinistra piena” significa che la curva in fondo al rettilineo sarà a sinistra, appunto, ma che dovrà essere affrontata con l’acceleratore a tavoletta. Che razza di responsabilità deve affrontare in gara questa giovane mamma! Vietato sbagliare, pena il botto.

Nelle altre categorie sono risultati vincitori Luca Arione, Elena Cestari, Alfredo Calì, Giuseppe Boschiazzo e Roberto Amerio. Prima delle premiazioni il direttore dell’Automobile Club Cuneo Giuseppe De Masi ha presentato il nuovo Club Aci Storico, il motore di progetti, servizi ed iniziative volti ad innovare il settore dell’automobilismo d’epoca, per garantirgli un futuro valorizzandone la storia.