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Politica | 03 luglio 2015, 20:28

Appuntamento con APICE: Cuneo Cantiere d’Europa

Le amministrazioni in dialogo aperto con la città sull’argomento PISU

Appuntamento con APICE: Cuneo Cantiere d’Europa

Nel tardo pomeriggio di venerdì 3 luglio ha avuto luogo in una Salone d’Onore gremito, l’incontro pubblico “Cuneo cantiere d’Europa”, un appuntamento voluto dall’amministrazione comunale, in collaborazione l’Associazione per l’incontro delle Culture in Europa (APICE).

Il primo di un ciclo di tre appuntamenti informativi che servirà ad amplificare il dialogo con la cittadinanza, le autorità e gli amministratori locali sui molteplici interventi di riqualificazione urbana del PISU.

Dopo un breve concerto di musica classica, tenuto da alcuni studenti del Liceo E. Bianchi e da alcuni loro insegnanti, l’APICE ha presentato il video “Cuneo: cantiere d’Europa” in cui sono stati spiegati i passi fatti dall’amministrazione per la riqualificazione della città, in particolare del centro storico, grazie ai fondi europei.

Ha preso la parola, per introdurre il tema dell’Europa e della solidarietà comunitaria, il presidente dell’associazione APICE, Franco Chiottolina, che ha voluto trasformare per l’occasione il nome della città nell’acronimo: Costruiamo Una Nuova Europa Oggi.

Invitato a parlare anche l’Assessore Regionale Alberto Valmaggia, che ha dato il via, durante il suo mandato di sindaco, a una serie di lavoro di riqualificazione del centro storico, ad esempio con il recupero delle facciate di Via Roma.

L’Assessore Serale ha infatti dichiarato che “sono stati Alberto Valmaggia e la sua giunta a dare l’imprinting per questo grande progetto, che è stato una sfida da noi raccolta e, in particolare, una corsa contro il tempo”: i cantieri infatti, ha spiegato il Vicesindaco, dovranno essere terminati entro il 31 dicembre 2015.

Serale ha ribadito i lavori del PISU, in particolare l’investimento economico più importante ovvero il Foro Boario a cui si vuole dare una nuova vocazione, trasformandolo in un’area di aggregazione e attività culturali. “Questo intervento, di cui ringraziamo l’Unione Europea per il contributo, non è soltanto di riqualificazione urbanistica ma anche commerciale” ha spiegato l’assessore scusandosi infine con i cittadini per i disagi portati dai cantieri e dichiarando che si spera di replicare il progetto in altri parti della città, proprio grazie a prossimi fondi comunitari.

Il cuneese Giuseppe Benedetto ha preso poi la parola in qualità di esperto di fondi strutturali europei, auspicando che, dopo essersi fatta bella, ora Cuneo diventi leader di un territorio che ha bisogno di riequilibrare il rapporto tra città e valli, facendosi portavoce di alcune zone montane la cui necessità di un rilancio economico, sociale e produttivo è evidente.

Il Sindaco Borgna ha terminato l’incontro dichiarando che “l’Unione Europea è un investimento sul futuro delle nostre comunità” e che, dopo i disagi e la fatica del PISU, ora finalmente i cuneesi potranno godersi i risultati ormai alle porte, con l’inaugurazione della nuova Via Roma con “l’Illuminata”. 

Ringraziando Valmaggia per aver iniziato il percorso, il Signor Benedetto per il costante aiuto, l’Assessore Serale detto “l’uomo dei cantieri” e tutta la giunta e i consiglieri comunali, il Sindaco ha chiuso il primo di tre incontri che permetteranno di aumentare il dialogo nella città cantiere d’Europa.

Anna Pellegrino

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