Decreto Enti Locali: per Manassero in arrivo "novità positive per Comuni, Province e i loro dipendenti"

Via libera del Senato al decreto Enti Locali dopo il voto di fiducia voluto dal Governo. Ora il provvedimento passa alla Camera dove sarà votato e diventerà quindi legge entro il 7 agosto.

“Nel decreto – spiega la senatrice democratica Manassero – sono contenute una serie di misure che chiariscono criticità forti avanzate da Comuni e Province. In particolare per i Comuni è stata ammorbidita la misura di riparto del fondo di solidarietà comunale, molto contestata sul territorio con molti municipi addirittura nella situazione di non ricevere fondi ma di doverli dare”.

Si permette ai Comuni di avere finalmente spazi a favore degli investimenti e possibilità di usare fondi per l’erogazione dei servizi ai cittadini con 30 milioni di euro per le disabilità sensoriali, la possibilità di assumere personale per i servizi educativi e una dotazione finanziaria per la bonifica dell’amianto di scuole e territori.

Per le Province è ora prevista la possibilità di rinegoziazione mutui e riduzione sanzioni su sforamento patto di stabilità, aspetti fondamentali per il bilancio di un ente in transizione per evitarne il dissesto e garantire la manutenzione di scuole superiori e strade.

Qualche certezza in più è prevista anche per i dipendenti che vedono risolte alcune criticità.

“Per la polizia provinciale -aggiunge Manassero- l'emendamento approvato in commissione prevede che il personale possa essere assegnato alle regioni o alle nuove province in base alle funzione così come da decisione delle singole regioni. Il personale che invece agiva sul controllo stradale passerà alle polizie municipali, quello residuo rientrerà negli enti locali come per tutti i provinciali. Per Cuneo abbiamo scongiurato che i dipendenti della polizia provinciale oggi impegnati su controllo e prevenzione di caccia, pesca, rifiuti, discariche, cave e ambiente confluissero in blocco nei corpi di polizia municipale dei vari Comuni perdendo così il presidio globale sul territorio. Sarà la trattativa tra regione Piemonte  e province a definire la destinazione".

Anche sul personale dei centri per l’impiego con un accordo in conferenza Stato-Regioni si è deciso che il personale andrà a operare sotto le insegne della Regione risolvendo i conflitti di competenza.

“In merito alla delicata questione della spending review in sanità - conclude Manassero - condivido la necessità di migliorare la spesa per acquisto di medicinali, protesi e ausili su cui si può risparmiare senza privare i cittadini delle migliori cure. Sono invece piuttosto perplessa sul paventato rischio di ridurre le prestazioni gratuite addentrandosi in un campo molto rischioso. Vigileremo che le affermazioni della ministra Lorenzin sul reinvestimento in sanità dei risparmi si concretizzi."