/ Politica

Politica | 29 luglio 2015, 16:40

"Il Servizio Postale Universale in Italia è un diritto": il deputato Taricco presenta un'interrogazione sulla consegna a giorni alterni

Il parlamentare del Pd cuneese: "Il tema mi preoccupa fortemente, praticamente tutti i comuni della provincia di Cuneo sono interessati dalla nuova organizzazione con consegna a giorni alterni"

"Il Servizio Postale Universale in Italia è un diritto": il deputato Taricco presenta un'interrogazione sulla consegna a giorni alterni

Poste Italiane Spa, società affidataria in Italia del servizio postale universale, si appresta ad una riorganizzazione che prevede il recapito della corrispondenza, e con essa i giornali agli abbonati, a giorni alterni, in 5.296 comuni italiani. Il cambiamento andrebbe a ricadere sul 25% dei comuni italiani sotto i 30mila abitanti e sotto i 200 abitanti di densità km/q. In totale, significa coinvolgere così oltre 15 milioni di cittadini.

Il deputato Pd Mino Taricco, insieme ai colleghi Francesco Prina, Nicodemo Nazzareno, Ileana Cathia Piazzoni, Fabio Lavagno, Maria Amato Giuseppe Romanini, Emanuele Lodolini, Iacono Maria, Gian Mario Fragomeli, Susanna Cenni, Enrico Borghi, Guido Galperti, Massimilano Manfredi, Marco Bergonzi, Giulia Narduolo, Salvatore Capone, Roger De Menech, Federico Ginato, ha quindi presentato un’interrogazione al Governo con la precisa intenzione che si faccia chiarezza su come s’intenda evitare questo potenziale danno ai diritti dei cittadini dei territori a minore densità abitativa e all’informazione pubblica nel suo complesso.

Specifica il deputato Taricco, primo firmatario: "I diritti dei cittadini vanno garantiti e il servizio postale universale in Italia è uno di questi diritti, e, con esso, la regolare distribuzione della stampa quotidiana e periodica in tutto il territorio. Il tema mi preoccupa fortemente, anche perché, dalle informazioni relative alle ultime previsioni organizzative, parrebbe che praticamente tutti i comuni della provincia di Cuneo siano interessati dalla nuova organizzazione con consegna a giorni alterni».

Preoccupati anche il presidente della Fieg, Federazione Editori Italiani Giornali, Maurizio Costa, in quanto la proposta contrasta con gli obiettivi ultimi del servizio postale universale e Francesco Zanotti, presidente della Fisc, Federazione Italiana Settimanali Cattolici che, a nome di tutti i settimanali locali, ha espresso la più totale contrarietà alla consegna a giorni alterni perché questa rischia di diventare letale per il comparto.

L'interrogazione chiede quindi di verificare in che modo, e se, la riorganizzazione proposta violi i diritti dell’Ue e le direttive comunitarie, anche per evitare il rischio dell’apertura di una procedura d’infrazione contro l’Italia e per salvaguardare i diritti dei cittadini di tanta parte di territorio.

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium