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Eventi | 08 ottobre 2015, 15:30

Fiera del Porro di Cervere: già ripagato l'impegno di 21mila euro deliberato dall'amministrazione comunale

L'impegno congiunto tra municipio, comitato organizzativo, Pro Loco e produttori torna a dimostrarsi vincente anche in questo 2015

Fiera del Porro di Cervere: già ripagato l'impegno di 21mila euro deliberato dall'amministrazione comunale

Un impegno di bilancio che già ora risulta essere ampiamente ripagato dalle adesioni turistiche e degli sponsor economici e finanziari: i 21.000 euro deliberati dalla Amministrazione comunale di Cervere, a sostegno e partecipazione alle diverse e molteplici iniziative di promozione gastronomica, turistica e sociale connesse alla prossima imminente edizione della Fiera del Porro, a partire dalla consegna del Porro d'Oro e del Premio Bontà al momento ancora top secret, tornano moltiplicati all'economia locale e rendono possibile un goloso programma a partire dal 7 novembre.

Si riafferma il congiunto lavoro di Municipio, Comitato organizzativo locale, Produttori e Amici della Pro loco, assieme allo scibile delle realtà attive nel volontariato, per un programma che alla parte agroalimentare - con il tutto esaurito già incassato dalle cene tematiche e una sorte presto identica per i pranzi - abbina una componente non secondaria su didattica e cultura, con il coinvolgimento di giovani e studenti, future leve della Fiera - come ha sempre tenuto a ribadire fin dal proprio insediamento il Sindaco Corrado Marchisio il quale ha inoltre confermato un'altra importante agevolazione economica indiretta, vale a dire l'esenzione dal canone per l'occupazione del suolo pubblico per chi, durante la durata della Fiera, esporrà e proporrà al pubblico i tipici prodotti locali.

Gratitudine corale viene espressa a sponsor storici e affezionati come la CRF, nonché a tutti quanti contribuiranno al successo della rassegna come volontari e come turisti avventori, "che troveranno una realtà comunale progressivamente riqualificata sia dal punto di vista urbano che da quello del suo patrimonio storico e religioso, ideale itinerario che farà da scenografia ai banchetti, alle botteghe e ai pubblici esercizi, fra cui constatiamo un vivace ottimismo incoraggiato dal positivo flusso delle prenotazioni".

c.s.

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