Mondovì: per la 6^ volta, BAM Carrù è stata al fianco dello "Zecchino Moro"

La Banca Alpi Marittime di Carrù ha sostenuto, per il sesto anno consecutivo, lo “Zecchino Moro”, una delle principali manifestazioni del “Carlevè ’d Mondvì”, andato in scena martedì 2 e mercoledì 3 febbraio al Teatro Baretti, facendo registrare l’ennesimo tutto esaurito in entrambe le serate. All’edizione 2016 hanno collaborato, assieme alla Bam, anche “Giuggia Costruzioni”, “Edilvetta” e “Zurich Assicurazioni Mondovì”.

A cimentarsi sul palco 260 bambini allievi delle classi 4ª e 5ª delle Scuole Primarie Trigari, Borgo Aragno, S. Anna, via Cuneo, Ferrone, Piazza, Carassone e Breolungi, facenti parte del 1° e 2° Circolo didattico, guidati dalle due dirigenti scolastiche, Elena Sardo e Vilma Peirone. I ragazzi, divisi in dieci gruppi sono stati diretti da Roby Bella, (voce e chitarra dei “Trelilu”) interpretando canzoni delle vecchie edizioni dello “Zecchino d’oro” e dei primi festival di Sanremo, oltre a canti della vecchia tradizione popolare piemontese.

Ogni classe ha presentato tre brani: uno della tradizione del “Carlevè”, uno del dialetto piemontese e uno dello Zecchino d’Oro. Il coro al completo ha poi cantato, in apertura l’inno di Mameli, poi, il Carlevè ’d Mondvì, la canzone della Famija Monregaleisa e altre due - una in italiano e una in inglese – sul tema dell’amore, essendo il 2016 l’anno per richiamare l’attenzione sulla violenza contro le donne.

Alle due serate ha presenziato tutta la Corte del Moro (Carlo Comino) con la “Bèla Monregaleisa”, (Melania Yaya Dho), assieme ad armigeri e menestrelli, che per la prima volta si sono presentati in rima, assieme ai nuovi personaggi, fra cui la “cantastorie” (Lucia Vivalda, ex Bèla di qualche anno fa). Presenti anche – in rappresentanza del Consiglio di Amministrazione della Banca Alpi Marittime – i consiglieri Fabrizio Clerico e Leonardo Garesio, accanto al sindaco di Mondovì, Stefano Viglione ed al presidente della Famija Monregaleisa e del Carlevè, Enrico Natta.

Nel suo intervento del 2 febbraio Fabrizio Clerico ha ricordato l’importanza della collaborazione, iniziata nel 2011, con l’allora presidente del Carlevè, Enzo Garelli: «La presenza al “Carlevè ’d Mondvì” - ha ricordato il consigliere Clerico – ha lo scopo di sostenere una manifestazione dedicata ai piccoli delle Scuole Primarie di Mondovì, perché sia da stimolo per non perdere la memoria delle proprie tradizioni culturali. Nell’occasione poi desidero ricordare come la Banca Alpi Marittime sia una Banca di Credito Cooperativa solida e affidabile che amministra un patrimonio di 100 milioni di euro e che sul territorio ha impieghi per oltre 900 milioni di euro, a sostegno delle attività imprenditoriali e delle famiglie. Con una crescita continua anche nel numero di soci, che nei giorni scorsi, hanno raggiunto il numero di 12.600».

Leonardo Garesio, nel suo intervento del 3 febbraio, ha invece rimarcato l’importanza del ruolo delle Bcc che da sempre sostengono le attività del territorio: «La nostra Banca - ha ricordato il consigliere Garesio –sostiene e propone attività culturali, formative e sportive nel territorio in cui opera, come la pallavolo sia femminile che maschile. Senza dimenticare il settore dell’assistenza sanitaria, con la nascita, lo scorso anno, di “Vicini sempre”, la mutua cui possono accedere con una piccola quota, tutti i soci della nostra Bcc».