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Scuole e corsi | 04 maggio 2016, 07:02

Novità al Centro di formazione salesiana, da settembre parte il percorso duale:scuola -lavoro

Lo Cnos Fap scelto per la sperimentazione: è l’unico del settore agroalimentare in provincia di Cuneo. I laboratori di Saluzzo e Savigliano ospiteranno dall’11 maggio, la finale del “Concorso nazionale dei Capolavori”

Saluzzo, conferenza stampa Cnos Fap, relativa al sistema formativo duale e al Concorso dei Capolavori

Saluzzo, conferenza stampa Cnos Fap, relativa al sistema formativo duale e al Concorso dei Capolavori

Il Centro di Formazione professionale salesiana Cnos Fap di Saluzzo-Savigliano inaugura dal prossimo settembre, un nuovo modello formativo: il sistema "duale" che vede l’alternanza di scuola e lavoro, con istituzioni formative e datori di lavoro a braccetto nel processo formativo.

Cnos-Fap è stato selezionato per la sperimentazione di questo sistema mutuato dalla cultura tedesca e diffuso in molti paesi del Nord Europa, che nel nostro paese rientra nelle misure a medio e lungo termine per ridurre la disoccupazione.

E’ l’unico Centro formativo in provincia di Cuneo (dei 5 coinvolti nella sperimentazione introdotta da un accordo della Conferenza Stato - Regioni) a far partire il sistema duale nel settore agroalimentare, finanziato dalla Regione.

Massimiliano Pellerino, responsabile del  Coordinamento dell’offerta formativa e della progettazione Cnos Fap: "In questo nuovo modello va sottolineato il fatto che azienda e scuola costruiscono insieme il percorso didattico, ragionando all’unisono. Il monte orario di stages in azienda è di molto superiore a quello del passato e, questo può veramente ridurre la distanza tra scuola e azienda".

La sede scelta per il nuovo percorso sono i locali di Saluzzo (di via Griselda e via Tapparelli) e le iscrizioni saranno aperte intorno al 25 giugno.

Sempre il Centro di formazione professionale di Saluzzo e Savigliano è stato scelto tra gli istituti professionali salesiani di tutta Italia, per ospitare le finali del “VII Concorso nazionale che Capolavori” del settore turistico alberghiero, che si terranno nei laboratori delle due città, il 11 e 12 maggio con la premiazione il 13 maggio a Savigliano.

Le due grandi novità, che arrivano non piovute dal nulla, ma sono conseguenti al lungo lavoro di ristrutturazioni e strutturazioni alle spalle, sono state oggetto di una conferenza stampa, in sala Giunta, alla presenza del sindaco Mauro Calderoni. La finale del Concorso, sarà  anche palcoscenico per illustrare pubblicamente la novità formativa che si svilupperà in un triennio.

Siamo entusiasti di ospitare per la prima volta, le  finali di questo Concorso - ha affermato il direttore Cnos Fap della Provincia di Cuneo Gabriele Miglietta - I nostri centri sono presenti in tutte le regioni italiane con indirizzi che vanno dalla meccanica all’alberghiero. Il concorso, nato nel 2008 e quest’anno attinente all’ agroalimentare e alla ristorazione, coinvolge 15 ragazzi, scelti tra i migliori di 10 Cnos Fap nazionali per partecipare alla fase finale: un momento di prove, verifiche e collaborazioni.

Una di queste è infatti a squadre, per condividere ricette e conoscenze delle varie regioni, mentre la prova singola verte sul tema dell'edizione 2016 “Regione che vai, dolce che trovi: dolci al piatto con rivisitazione di un dolce tipico regionale”.

La premiazione il 13 maggio alle 9.30 in sala consiglio a Savigliano con la partecipazione dell’ispettore salesiano di Piemonte e Valle d’Aosta, don Enrico Stasi.

"Grazie al concorso nazionale abbiamo avuto possibilità di contattare diverse aziende, sia per la gara che per la novità formativa al via il prossimo anno. "Duale" vuol dire scuola e lavoro, attività nel centro e con le aziende, nella prospettiva di un lavoro. Un indirizzo formativo che è una necessità nel sistema italiano, per cercare la tipologia di formazione più consona alle esigenze delle aziende".

Dal sindaco Calderoni il ringraziamento a Cnos Fap per essere entrato in punta di piedi in città e aver costruito in maniera costante e fattiva una serie di percorsi che mancavano, legando formazione, amministrazione e aziende.

Presente alla conferenza stampa, oltre al responsabile Cnos Fap Savigliano Pietro Serratore, anche Maurizio Albertengo, dell’omonima azienda di panettoni di Torre San Giorgio che ha fatto gli auguri per la formula del “lavoro imparato in azienda”.

Su tutto la filosofia di don Bosco nei ragazzi che escono dai centri salesiani (Michelangelo Bianco) “lavoratori e onesti cittadini inseriti  nel tessuto sociale”.

Partners  del Concorso nazionale dei Capolavori: Albertengo, Valrhona, Pierh2O, Unipan e l’associazione panificatori della Provincia di Cuneo.

 

Vilma Brignone

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