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Saluzzese | 24 maggio 2016, 08:28

Al Maggio Musicale di Saluzzo è la volta della spinetta e clavicembalo

Alla Sacrestia di Sant’Ignazio di Saluzzo alle ore 18.30

L'Ensamble "Le Tourdion"

L'Ensamble "Le Tourdion"

Questa nuova edizione del “Maggio Musicale” di Saluzzo vede l’Accademia Filarmonica di Saluzzo approfondire il tema della musica nel periodo gotico-rinascimentale muovendo dalle esperienze maturate con la Schola Gregoriana, nata dalla collaborazione tra l’Accademia e l’Abbazia di Staffarda nel 2010, con l’intento di affrontare percorsi nuovi, sempre più ricchi di spunti concreti di azione e di riflessione, attraverso l’avvicinamento e la ricontestualizzazione di una delle più antiche e pure forme musicali della storia occidentale.

Venerdì 27 maggio alla Scuola APM di Saluzzo alle ore 16,30 conferenza “Teologia della Luce nella musica e cultura della tradizione Occidentale” a cura di Giuseppe Accardi e Francesco Zimei. Alla Sacrestia di Sant’Ignazio di Saluzzo alle ore 18.30, invece, concerto “Dalla spinetta al clavicembalo” con il contro-tenore  Nicolas Kuntzelmann e Georges, spinetta e clavicembalo: spinetta fiamminga Ruckers, 1604 (Collezione Accardi) clavicembalo veneziano Floriani fine XVI sec. (Collezione Accardi).    

Il prossimo appuntamento è fissato per mercoledi 1 giugno all'Antico Refettorio San Giovanni di Saluzzo alle ore 21 concerto “Le Chevalier Errant”: l'immaginario Cavalleresco nella musica francese e italiana tra Trecento e Quattrocento. A cura dell'Ensemble “Le Reverdie”: Claudia Caffagni: voce, liuto, Livia Caffagni, voce, flauto, flauto doppio, viella Elisabetta de Mircovich: voce, viella, Sara Mancuso: arpa, organetto portativo, Matteo Zenatti: voce, voce recitante.

Il mondo incantato della cavalleria e gli ideali dell'Amor Cortese sono inesauribile fonte di ispirazione per due secoli di letteratura, musica e arti figurative e costituisce il nucleo estetico del cosiddetto Gotico Internazionale, irradiatosi attraverso l'incredibile fioritura artistica e la circolazione di opere che, tra i secoli XIV e XV, si verifica nelle maggiori corti europee.

Le Livre du Chevalier Errant, poema in versi e prosa scritto in francese dal marchese Tommaso III di Saluzzo intorno al 1396, narra appunto le avventure di un fantomatico cavaliere attraverso gli allegorici regni di Amore, Fortuna e Conoscenza: su questa falsariga si articola il programma del concerto de laReverdie. Un itinerario musicale e poetico in cui si esalteranno i valori fondanti del mondo cavalleresco, le gesta eroiche, la devozione amorosa, la fedeltà alle insegne del re come a quelle di Cristo. I testi delle chansons o dei madrigali dell'Ars Nova francese e italiana scelti per questo programma, narrano di cavalieri erranti ed eroi mitologici, di selve incantate in cui risuona il canto degli uccelli e di simboli araldici, uno scenario narrativo strettamente affine alle raffigurazioni degli affreschi della Manta, che si ritiene ispirati proprio dal poema cavalleresco di Tommaso III di Saluzzo, di cui ricorre quest’anno il sesto centenario della morte.

Le Reverdie: nel 1986 due coppie di giovanissime sorelle (Claudia & Livia Caffagni e Elisabetta & Ella de Mircovich) fondano l’ensemble di musica medievale laReverdie: il nome, ispirato al genere poetico romanzo che celebra il rinnovamento primaverile, rivela forse la principale caratteristica di un gruppo che nel corso degli anni continua a stupire e coinvolgere pubblico e critica per la sua capacità di approccio sempre nuovo ai diversi stili e repertori del vasto patrimonio musicale del Medioevo europeo e del primo Rinascimento. Dal 1993 fa parte dell’ensemble il cornettista Doron David Sherwin. Attualmente il gruppo si esibisce in formazioni che vanno da tre a quattordici muscisti a seconda dei repertori, ed è sempre più interessato a collaborare con giovani musiciti incontrati durante lo svolgimento della loro intensa attività didattica.. L’assidua ricerca e l’esperienza accumulata in più di venti anni di intensa attività, hanno fatto de laReverdie un gruppo unico per l’affiatamento, l’entusiasmo e l’acclamato virtuosismo vocale e strumentale. La Reverdie svolge un’intensa attività concertistica in Italia e in diversi paesi esteri tra cui Svizzera, Germania, Austria, Inghilterra, Belgio, Olanda, Francia, Spagna, Portogallo, Slovenia, Polonia Ha registrato concerti e programmi radiofonici e televisivi in Italia, Germania, Belgio, Austria, Francia, Svizzera, Portogallo, Polonia, Spagna Slovenia e Olanda. Ha all’attivo diciotto CD, di cui quattordici con la casa discografica Arcana in co-produzione con Westdeutsche Rundfunk, insigniti di numerosi premi, fra cui, nel ‘93, il primo Diapason d’Or de l’année assegnato a un gruppo italiano per la categoria Musique Ancienne, 10 di Repertoire, 10 da Crescendo, ffff télérama, A di Amadeus, 5stelle di Musica. Il recente CD "Carmina Burana - Sacri Sarcasmi" (Arcana A353) è risultato Finalist 2010 Midem Classical Awards, categoria Early Music. Dall'estesa discografia de laReverdie è stato tratto integralmente il CD dedicato al Medioevo per la collana I Classici della Musica pubblicato dal Corriere della Sera nel 2007. Dal 1997 i suoi componenti sono impegnati in una regolare e intensa attività didattica sul repertorio medioevale presso importanti istituzioni italiane e straniere. Ha collaborato, in progetti speciali, con Franco Battiato, Moni Ovadia, Carlos Nuñez, Teatro del Vento, Gerard Depardieu. A ottobre 2011 laReverdie sarà impegnata in una tournée in Messico.

C.S.

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