Il nuovo direttore dell'A.S.L. CN2 Danilo Bono ha fatto esattamente quello che la Regione Piemonte gli ha chiesto nominandolo: priorità assoluta al cantiere del nuovo ospedale di Verduno, chiarezza nei conti e nei rapporti con i costruttori, confronto con i sindaci della zona e con la fondazione che sostiene con generosità la realizzazione.
Con la tipica concretezza piemontese ha preso di petto la situazione e nei giorni scorsi ha condiviso pubblicamente la realtà dei fatti, annunciando la soluzione grazie alla quale a settembre i lavori finalmente avranno l'imput decisivo per arrivare alla conclusione, seppur con qualche tempo in più.
La Regione Piemonte da parte sua garantisce i fondi necessari e anche questo impegno non è di poco conto.
Condivido il lavoro del neo direttore dell'A.S.L. CN2 2 come del resto hanno detto gli stessi sindaci di Alba e di Bra Maurizio Marello e Bruna Sibille: Danilo Bono è passato dal dirigere l'emergenza del 118 all'emergenza, per così dire, del cantiere di Verduno e sta dimostrando fin da subito che è in grado di affrontarla con la determinazione necessaria. Ricordo che la conclusione del cantiere è il primo degli obiettivi che la Giunta regionale gli ha assegnato il mese scorso nominandolo direttore della CN2: un compito non facile, ma indispensabile per concludere positivamente un percorso che coinvolge una grande comunità.
Antonio Saitta - assessore alla sanità della Regione Piemonte
c.s.
