Si stanno chiudendo proprio in queste ore gli accessi al capannone in costruzione, nell’area industriale alle spalle dell’isola ecologica, tra via Propanotto e via Bertoni, dove una cinquantina di migranti africani sono stati sgomberati, questa mattina. Nella struttura, al piano superiore, avevano trovato rifugio per dormire.
L’operazione, che si è svolta senza problemi intorno alle 5,30 ha visto la partecipazione delle Forze dell’ordine, coordinate dalla Questura di Cuneo, dai Carabinieri di Saluzzo con il comandante di stazione e dalla Polizia municipale con l’ispettore Salvatore Mulè.
I braccianti sono risultati tutti regolari al controllo e hanno lasciato il luogo senza opporre resistenza, essendo già stati precedentemente informati dell’impossibilità di restare nella struttura eletta a loro dormitorio.
Alcuni hanno già lavorato a Saluzzo nella raccolta frutta. La situazione era già stata segnalata in Questura dal proprietario del capannone. In accordo con la Caritas Saluzzo, i braccianti sgomberati si sistemeranno nel campo solidale sotto la tettoia perché i posti in tenda (270) sono già al completo. Con il nuovo gruppo si arriva a circa 450 migranti al campo del Foro Boario.