/ Attualità

Attualità | 27 luglio 2016, 18:01

La Carta europea della sicurezza stradale arriva in Granda: "Siamo sulla buona strada. Restiamoci."

La prima affissione del decalogo oggi pomeriggio all'Officina Anfossi Giacomo di via Savona

La Carta europea della sicurezza stradale arriva in Granda: "Siamo sulla buona strada. Restiamoci."

"Together we are road safety".

E' questo lo slogan della nuova campagna di sensibilizzazione dedicata alla sicurezza stradale voluta dalla Commissione europea (in particolare dalla Direzione Generale per l'Energia e i Trasporti): la Carta europea della sicurezza stradale, ovvero un decalogo del "bun guidatore".

"Allaccia le cinture", "Non distrarti", "Controlla gli pneumatici", "Guida solo se sei lucido", sono solo alcune delle regole d'oro esposte nella Carta.

Mossa dalla ferma intenzione di ridurre le morti per incidenti stradali ogni anno nel mondo (1.300.000, ovvero circa una ogni trenta secondi) attraverso una capillare opera di prevenzione, e perfettamente consapevole che questo obiettivo sia raggiungibile solo e soltanto se ogni singolo cittadino europeo riesca a dare il proprio contributo, l'iniziativa è stata sposata senza riserve da Confartigianato Imprese Cuneo. Che a sua volta ha richiesto l'intervento del settore degli autoriparatori associati, perché insieme alla sensibilizzazione è giusto fornire i migliori standard di sicurezza e funzionamento a ogni veicolo.

Per questo, la prima affissione dell'importante decalogo ha avuto luogo oggi (27 luglio) presso l'Officina Anfossi Giacomo di via Savona, rappresentante della zona di Cuneo per la categoria, alla presenza dei rappresentanti del comune di Cuneo, della Prefettura, della Polizia e (ovviamente) di Confartigianato Imprese Cuneo.

"Con l'adesione alla Carta europea della sicurezza stradale - ha commentato lo stesso Giacomo Anfossi - mettiamo noi stessi sulla buona strada per la diminuzione degli incidenti stradali. Dobbiamo restarci."

Un accorato appello a diffondere la cultura della sicurezza a cui hanno risposto in modo affermativo tutti i presenti. Perché è proprio vero che, insieme, si è più sicuri.

simone giraudi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium