Il Ministro Costa si pronuncia sugli investimeni internet in provincia di Cuneo

"193 milioni di euro dallo Stato più 90 milioni di risorse regionali sono lo stanziamento pubblico in Piemonte, che accompagnerà quello privato, finalizzato a colmare il ritardo tecnologico rispetto ad internet ed attuare - entro il 2020 - la Strategia per la crescita digitale attraverso la connessione alla rete di più di 800mila nuove abitazioni".

Sono questi i numeri indicati dal Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Enrico Costa, che ha chiuso ieri i lavori del convegno ‘Nuovi servizi e nuove reti per i cittadini e le imprese’, svoltosi presso il Palaterme di Lurisia.

"Questi investimenti serviranno a rendere possibile la diffusione di internet in quelle aree marginali altrimenti considerate a fallimento di mercato: aree rurali e montane per le quali solo l’intervento pubblico può garantire alla popolazione residente un accesso di qualità alla rete. L’obiettivo è quello di rendere possibili connessioni ad almeno 30 megabit per tutta la popolazione e fino a 100 megabit nei centri principali". 

"Soprattutto - ha proseguito Costa - è necessario porre in essere le condizioni affinché anche i cittadini residenti nei piccoli comuni e nelle località disagiate possano avviare progetti di vita sostenibili, nonostante l’apparente marginalità dei luoghi, anziché assistere al continuo stillicidio dei servizi - dagli uffici postali all’istruzione, dai trasporti alla sanità - che erode la qualità della vita in queste aree".  

"Intendo continuare a prestare attenzione - ha concluso Costa – non in chiave tecnica, ma di sensibilità alla necessità di un sostegno delle attività imprenditoriali ed alla popolazione e di mantenimento dei servizi, soprattutto nelle nostre montagne".