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Saluzzese | 30 luglio 2016, 09:40

“Fogli d’album”, Bruno Pignata espone i suoi scatti al centro polifunzionale “Lou Pourtoun” di Ostana

L’inaugurazione alle 18 di oggi, sabato 30 luglio

“Fogli d’album”, Bruno Pignata espone i suoi scatti al centro polifunzionale “Lou Pourtoun” di Ostana

Bruno Pignata nasce come violinista: dopo aver studiato con alcuni tra i più grandi violinisti dell’epoca ha intrapreso la carriera concertistica come solista, in Duo col pianoforte o chitarra e come primo violino nel prestigioso “Quartetto Paganini” col quale si è esibito in tutta l’Europa, nell’ex Unione Sovietica, negli USA ed in molti altri paesi del mondo. Membro del Consiglio Direttivo dell’Istituto di Studi Paganiniani di Genova e di giurie di concorsi internazionali, dal 1982 gli è stato ripetutamente concesso il grande privilegio di suonare il violino “Guarneri del Gesù” appartenuto a Paganini. La città di Genova gli ha conferito la sua più alta onorificenza per l’opera di ricerca e di divulgazione nel mondo della musica di Paganini. A queste molteplici attività ha affiancato quella di insegnante titolare della cattedra di violino presso i Conservatori di Torino e Cuneo. Accanto alla musica, grazie alla professione paterna, fin da giovanissimo si avvicina alla pratica della fotografia e, senza mai abbandonare questa passione, negli ultimi anni si dedica alla rielaborazione fotografica digitale. Questo percorso lo conduce ogni volta alla ricerca della profonda e sorprendente affinità tra musica e pittura, tra i “suoni” del violino ed i “colori” delle sue creazioni. I soggetti sono quasi sempre cercati in natura e in montagna. Una montagna che egli vive direttamente, o in solitarie camminate con il violino in spalla, o portando un’orchestra intera nel cuore della montagna come nella sua ideazione, nel 1981 al Quintino Sella, del primo concerto di Ferragosto.

Scaturisce da questo articolato percorso la mostra “Fogli d’album”, che verrà inaugurata alle 18 di sabato 30 luglio al centro polifunzionale “Lou Pourtoun” di Ostana. La mostra prende il suo nome direttamente dal mondo della musica: il foglio d’album in ambito musicale è una libera forma, completamente svincolata da schemi prestabiliti e dipende completamente dalla fantasia e dall’ispirazione del compositore. In essa vengono conservati i ricordi e le emozioni più cari. Allo stesso modo le sue fotografie: sin dallo scatto iniziale nulla è dettato dal caso, piuttosto tutto nasce da un’intuizione veloce, da un saper cogliere un frammento di realtà che porta in sé il seme di ciò che sarà il risultato finale e che già Bruno riesce a “sentire”.“I colori dei miei Fogli d’album – Bruno scrive – sono suoni che non si sentono fisicamente ma “risuonano” nell’anima perché entrambi fanno parte della stessa essenza Unica e delle stesse Energie Magiche che costituiscono ed informano tutto l’Universo”. 

Mostra “Fogli d’Album” di Bruno Pignata è a cura di Cristina Saimandi e dal 30 luglio al 7 agosto è visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18, oppure dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18.

Info. 389.2048214 (Ass. Bouligar); 3396362605 (Bruno Pignata).

n.b.

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