Schiaparelli è atterrato su Marte. Il lander ha affrontato una discesa da brividi, lunga sei minuti, prima di toccare il suolo. Dovrebbe essere atterrato sul pianeta alle 16.49 ora italiana, sembrano essere arrivati i primi segnali che confermano la buona riuscita dell'operazione.
Dopo il suo viaggio di sette mesi dalla Terra a Marte, Sciaparelli ha affrontato un’accelerazione mozzafiato, un "tuffo atmosferico", alla velocità di 21.000 chilometri orari. L’atmosfera marziana ha frenato, in circa quattro minuti, lo Schiaparelli fino a 2.100 chilometri orari. Poi è entrato in funzione il paracadute, di 12 metri di diametro, con una frenata fino a 250 chilometri orari e a un solo chilometro dalla superficie color ruggine di Marte.
Così l'Europa, la Russia, l'Italia e tutta Savigliano sono in trepidante attesa per la riuscita dell'operazione della sonda intitolata a Giovanni Virginio Schiaparelli, uno dei primi a effettuare osservazioni accurate del pianeta rosso, grande astronomo saviglianese che cominciò l'osservazione delle stelle proprio dai campanili delle chiese della cittadina cuneese.
Proprio stasera alle 21, nel prestigioso salone d'onore di Palazzo Taffini di Savigliano si potrà assistere su maxischermo alla diretta della sonda "Schiaparelli" sul pianeta Marte, lanciata il 14 marzo scorso.
Su iniziativa del Fondo per l'Ambiente Italiano, durante la serata, l'astronomo Walter Ferreri, dell'Osservatorio di Pino Torinese, terrà una conferenza su Marte e Schiaparelli e su ExoMars, la missione di esplorazione robotica del pianeta Marte, sviluppata dall'Agenzia Spaziale Europea e dall'Agenzia Spaziale a Russa.