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Politica | 21 ottobre 2016, 20:33

"Prima vengono i programmi, poi i nomi": così Crescere Insieme spiega il mancato appoggio al Borgna bis

Riceviamo e pubblichiamo dal gruppo "Crescere Insieme", che spiega perché non si è unito agli altri gruppi di maggioranza nel sostegno al sindaco uscente

Il Municipio di Cuneo

Il Municipio di Cuneo

Desideriamo fare chiarezza in merito al recente comunicato di quattro liste civiche a sostegno dell’attuale sindaco, Federico Borgna, nonché all’intervista rilasciata da quest’ultimo in cui ha dichiarato che Crescere Insieme ha “per ora scelto di non decidere”.

Riteniamo che questa affermazione non sia corretta poiché, da parte nostra, non vi è alcuna indecisione. La nostra posizione sulle prossime elezioni amministrative è sempre stata molto chiara, e la ripetiamo: prima i programmi, poi i nomi dei candidati.

Abbiamo da tempo (almeno da febbraio 2015) dichiarato pubblicamente come fosse opportuno, dal nostro punto di vista, che tutte le forze di centrosinistra, Partito Democratico in primis, si sedessero allo stesso tavolo per discutere sul futuro della città.  

Per ora non abbiamo visto alcun programma, né alcuna strategia da parte dell’attuale sindaco, né si sono avviati dei tavoli di lavoro o degli incontri per parlarne. Sinora, il dibattito si è concentrato solo sui nomi dei candidati, e questo è un metodo che francamente non ci piace.

Prima viene il futuro della città di Cuneo, poi vengono i nomi. Nel quadro politico attuale, l’elettorato è molto cambiato, e la rielezione di un sindaco è molto meno scontata rispetto a quanto accadeva anni fa – si veda ad esempio quanto successo alle recenti amministrative di Torino.

Oggi non è più sufficiente, per essere riconfermati, ricordare i risultati passati (anche perché molti di essi, tra l’altro, sono in gran parte frutto di programmazioni della giunta Valmaggia) o far leva solo sulle aspettative di continuità da parte dell’elettorato: occorre progettualità, occorre una visione strategica per il futuro.

Gli elettori si aspettano di conoscere quale sia la visione della città, il progetto per gli anni a venire. Per questo riteniamo cruciale anteporre il dibattito sul futuro di Cuneo a quello sui nomi. Come già detto numerose volte dai nostri rappresentanti sulla stampa locale, a noi interessa che si possa realizzare un programma che dia al nostro territorio (periferie, frazioni, centro storico ma anche valli e comuni limitrofi) ed ai suoi cittadini uno sviluppo coerente, che ponga al centro il cittadino ed i suoi bisogni, e che dia alla città il giusto ruolo; il dibattito sui “nomi” viene dopo.

Ad oggi non abbiamo visto nulla del genere, solo un comunicato che di fatto “candida” una persona ma che non menziona contenuti per il futuro. Riteniamo che un dibattito sulle candidature slegato dai contenuti sia assolutamente sterile, e per questo abbiamo ritenuto di non firmare il comunicato, non condividendone innanzitutto il metodo adottato.  

Crescere Insieme

rg

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