/ Attualità

Attualità | 16 dicembre 2016, 15:11

Oltre 500 firme per revocare le elezioni provinciali, Borgna: “Le elezioni si faranno domenica”

Una delegazione di amministratori ha consegnato la petizione popolare al presidente della Provincia Federico Borgna

Oltre 500 firme per revocare le elezioni provinciali, Borgna: “Le elezioni si faranno domenica”

Una delegazione di amministratori della Granda ha consegnato oggi a Federico Borgna la petizione popolare per chiedere la revoca delle elezioni provinciali e la revisione della legge Delrio. Oltre 500 i firmatari: in testa l’ex assessore Roberto Russo, ma anche l’ex presidente della Provincia Gianna Gancia, la presidente dell’Anpci Franca Biglio e tanti cittadini.

La delegazione era composta da Roberto Russo, Daniele Nardi, Denis Scotti e Fabrizio Biolè. "Se c’è un ente deve essere eletto dai cittadini - ha esordito Russo - . Chiediamo il posticipo delle elezioni perché con una presa di posizione fatta dalla provincia di Cuneo, che è area vasta per definizione, si darebbe un segno forte per fare pressione sui parlamentari affinché si possa rivedere la legge Delrio nel breve periodo. Inoltre contestiamo la lista unica”.

Le elezioni le facciamo perché sono un atto dovuto rispetto alla legge - ha dichiarato Borgna - . Tuttavia vi ringrazio perché l’attivazione di oltre 500 persone è un fatto positivo. La vivo come un momento di riflessione politica, anche se non sono così fiducioso sul fatto che oggi in Parlamento qualcuno abbia voglia di mettere mano al tema riforme. La legge Delrio nasce per essere transitoria e funzionare sulla Costituzione vigente, ma è ovvio che il referendum pone un problema politico sul riordino delle istituzione di Stato e sulla legge Delrio. Sulla lista unica: nasce due anni fa perché c’era da reinventare un ente e le regole del gioco sono da fare insieme. La lista unica dà voce a tutto il territorio ma non è che si va ad insediare un gruppo che punterà all'auto-conservazione. I consiglieri provinciali oggi lavorano a titolo completamente gratuito per spirito di servizio rispetto al territorio e sono disponibili al confronto”.

Con rammarico ne prendiamo atto - ha concluso Russo - . Siamo disponibili al confronto e a chiedere un incontro ai parlamentari per far partire da Cuneo una proposta di riforma della Legge Delrio”.

cristina mazzariello

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium