Dogliani Capitale nazionale del pensiero liberale applicato alla "Difficile arte del Banchiere".
Scatta il conto alla rovescia per la grande Conferenza pubblica che nel pomeriggio di mercoledì 25 gennaio, a partire dalle ore 17.30, porterà nel salone del Consiglio comunale del Comune delle Langhe sud occidentali i vertici del sistema bancario italiano per la presentazione e la discussione ai massimi livelli del saggio di Luigi Einaudi edito da Laterza sotto l'egida dell'Abi.
Proprio il Presidente dell'Associazione bancaria italiana, Antonio Patuelli, sarà, assieme al proprio Vice e Banchiere torinese Camillo Venesio, il relatore di eccezione della solenne manifestazione economico-storico-culturale, dopo il saluto introduttivo del Sindaco Franco Paruzzo.
Il volume, che si avvale anche della post-fazione del Governatore di BankItalia Ignazio Visco, è una raccolta degli scritti e delle considerazioni che con straordinaria lungimiranza qualificarono, un secolo fa, il pensiero del primo Presidente della Repubblica italiana con mandato settennale (in carica fra il 1948 e il 1955) e Padre Costituente liberale nel 1946.Einaudi, che in Dogliani aveva il proprio elettivo riferimento personale e familiare a conclusione di ogni intensa settimana di impegni politico-istituzionali e accademici.L'evento si preannuncia come una apicale lezione di educazione economico-finanziaria, e per questo un ringraziamento al Comune di Dogliani, per la graditissima ospitalità accordata, arriva direttamente dal Banchiere scrittore fossanese Beppe Ghisolfi, attuale Consigliere esecutivo e già Vice Presidente Abi, la cui opera di divulgazione educativa sui temi del risparmio ha contribuito alla Conferenza del 25 gennaio.
In tal modo, dall'autunno del 2014 a oggi, ossia in poco più di due anni, tra Fossano, Sede della Banca CRF, e adesso Dogliani, sono accorsi i Big nazionali del sistema associativo delle Banche e delle Casse di Risparmio: i vertici di Abi e Acri Patuelli e Guzzetti rispettivamente nel 2014 e nel dicembre 2016 ospiti degli eventi della Cassa di Risparmio fossanese, e ora nuovamente Patuelli per illustrare un volume così definito dal Governatore Visco nella propria post-fazione finale: "Luigi Einaudi scrisse questi articoli circa un secolo fa. Costituiscono ancora oggi un modello di educazione economica applicata all’analisi e alla discussione delle vicende dell’economia nel momento in cui esse accadono" (...) "Le autorizzazioni e i controlli devono tutelare chi investe il risparmio, tenendo conto da un lato dei diversi gradi di conoscenza economica e finanziaria, dall’altro della necessità di garantire la libertà di scelta. La comunicazione e l’approfondimento attraverso i mezzi di informazione devono essere adeguati e corretti. Tutte queste forze devono operare nella tutela del risparmiatore; occorre al tempo stesso impegnarsi sempre più, anche e soprattutto sul piano dell’educazione finanziaria, perché le decisioni di risparmio e di investimento siamo prese con consapevolezza, trasparenza e prudenza. Facendo, in questo, tesoro delle lezioni, di magistero e di vita, di Luigi Einaudi".