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Politica | 14 gennaio 2017, 08:00

Cuneo: "Nella politica attuale si tende a dividere, a cercare il personalismo"

Riceviamo e pubblichiamo

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Gentile Direttore,

abbiamo letto con interesse alcune prese di posizione che diversi esponenti della politica locale rispetto all’appartenenza o meno delle componenti delle liste dell’attuale maggioranza all’alveo del centrosinistra.

Francamente tale discussione ci ha lascia un poco perplessi, soprattutto per la tempistica con cui è partita. Probabilmente la necessità di trovare degli argomenti di divisione per la prossima campagna elettorale fa sì che ci si dimentichi di una serie di dati incontrovertibili.

La quasi totalità delle liste civiche che sostengono l’attuale maggioranza sono state fondamentali per la vittoria del centrosinistra nelle elezioni del 2013 (appena dopo l’insediamento dell’amministrazione Borgna della primavera 2012) nella nostra città. Altrettanto importante il lavoro che hanno fatto le stesse liste civiche nella vittoria del PD alle elezioni europee. Ma soprattutto, com’è possibile dimenticare l’apporto fondamentale per il successo del centrosinistra e del candidato Sergio Chiamparino nelle elezioni Regionali del 2014?

Non credo che questi dati incontrovertibili possano essere interpretati in altri modi: una forte componente dell’attuale maggioranza, e tra questi la nostra lista, si colloca nel centrosinistra e tale resta.

Le disquisizioni le lasciamo ad altri, certo che rimane forte il dubbio che in certe occasioni possiamo essere utili strumenti del centrosinistra e in altri, come quello attuale no.

Qui ribadiamo il nostro impegno a tenere unito il centro-sinistra, con una candidatura e un alleanza unica per evitare di dividere inutilmentela città. Questo non può però richiedere lo smentire il buon lavoro svolto da questa amministrazione e dall’attuale Sindaco. Purtroppo dobbiamo notare che nella politica attuale si tenda sempre più a dividere che ad unire, a cercare il proprio personalismo, senza mettere in discussione il proprio punto di vista a vantaggio di un progetto di città che tenga in considerazione la pluralità di esperienze, a superare le divisioni delle scorse elezioni.

Grazie,

La segreteria di Cuneo Solidale

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