"I 257 mila spostamenti su 768.918 insegnanti nell'ultimo anno certificano il fallimento della pessima scuola di Renzi e Gentiloni (meno continuità didattica si traduce in più fallimenti scolastici dei nostri ragazzi e, ad esempio, in molte scuole lombarde manca ancora il 20% di insegnanti titolari di cattedra), ed evidenziano che è ormai tempo di regionalizzare il reclutamento dei docenti."
A parlare è il segretario della Lega Matteo Salvini.
"Gli attuali stipendi non consentono più di gestire trasferte di centinaia di chilometri da dove hai affetti e interessi. I candidati all'insegnamento devono poter scegliere in quale regione eleggere il proprio domicilio professionale, per poi confrontarsi alla pari con gli altri iscritti nella stessa regione."
"E' comunque inammissibile - conclude - che ci siano spostamenti annuali di docenti che lasciano senza un riferimento migliaia di studenti: sarebbe opportuno che ogni nuovo inserimento avesse una continuità di almeno tre anni. Ed è impensabile che scuola e università siano affidate a una ministra che ha mentito sui suoi titoli di studio."