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Cuneo e valli | 24 gennaio 2017, 17:02

Il giorno della Memoria a Cuneo: la musica di Marco Ferradini ed Herbert Pagani per non dimenticare

Appuntamento gratuito al teatro Toselli domenica 29 gennaio, ore 21

Il giorno della Memoria a Cuneo: la musica di Marco Ferradini ed Herbert Pagani per non dimenticare

Settantadue anni dopo, la domanda è sempre la stessa: come sia potuto succedere. Era, infatti, il 27 gennaio del 1945 quando le truppe sovietiche dell’Armata Rossa entrarono nel campo di sterminio nazista di Auschwitz scoprendone gli orrori. Una data storica che il mondo celebra ogni anno con il “Giorno della memoria” e che vede anche questa volta un ricco calendario di appuntamenti in ricordo delle vittime. Incontri, eventi nelle scuole, spettacoli, musica, film, mostre per non dimenticare l’uccisione nei lager di sei milioni di ebrei, oltre a slavi, zingari, omosessuali, oppositori politici.

A Cuneo, il cuore delle commemorazioni è fissato per venerdì 27 gennaio, mentre domenica 29 gennaio, ore 21, al Teatro Toselli sarà Marco Ferradini a salire sul palco per una serata di parole, musica ed infinite sensazioni. Dopo il concerto evento a Tel Aviv presso il Centro Peres per la Pace, il cantautore comasco porta in scena un suggestivo progetto discografico e teatrale che vuole essere un omaggio al grande Herbert Pagani, protagonista della musica italiana negli anni Settanta cui ha recentemente dedicato un album tributo intitolato “La mia generazione” che vede tra gli ospiti Ron, Eugenio Finardi, Fabio Concato, Alberto Fortis, Andrea Mirò, Syria, Fabio Treves, Shel Shapiro ed altri ancora. L’appuntamento al Toselli sarà un affascinante itinerario che vedrà la lettura di scritti alternarsi a brani celebri di Herbert Pagani e dello stesso Ferradini, accompagnato sulla scena da Anna Jencek (attrice e voce recitante), Josè Orlando (pianoforte) e “Charlotte” (voce e tastiere). 

Un set allestito da uno degli autori più sensibili ed ispirati del nostro panorama musicale per ridare luce al repertorio poco conosciuto, ma incredibilmente bello ed emozionante del poliedrico artista ed amico. Herbert Pagani, di origine ebrea, è stato un’anima pacifista che, dopo l’espulsione dalla Libia nel 1952, ha trascorso parte della gioventù in Italia, Germania e Francia. In grado di esprimersi tanto in lingua italiana quanto in lingua francese, è stato voce di Radio Monte Carlo ed autore per grandissimi cantanti italiani ed internazionali. Indimenticabile la sua “Les amant d’un jour”, interpretata da Edith Piaf nel 1956 e portata al successo nel Belpaese da Gino Paoli, Ornella Vanoni e Milva. Accanto a queste pagine da scoprire, rare e sconosciute, ci sarà spazio anche per alcuni evergreen come “Schiavo senza catene”, “Week-end”, fino alla famosissima “Teorema”, splendido quadro musicato da Ferradini su testo magistrale di Herbert.

Dunque grande attesa ed attenzione per questa esibizione ad ingresso gratuito, una festa in musica dalle mille sfumature, che si preannuncia un vortice di suoni ed energie, miscelate a messaggi positivi.

Si.Gu.

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