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Attualità | 11 febbraio 2017, 14:55

Storia a lieto fine del gatto Teresio: smarrito, catturato e riportato a Dronero

IL gatto era scappato dal trasportino a Caraglio e non conosceva la zona. Il ritrovamento grazie a segnalazioni di lettori di TargatoCn, a condivisioni sui social e alla pianificazione della cattura da parte dell’Enpa Cuneo

Il gatto Teresio, fotografato nel suo nascondiglio a Caraglio  da Giusy Cardinale

Il gatto Teresio, fotografato nel suo nascondiglio a Caraglio da Giusy Cardinale

 

Teresio,  il gatto europeo bianco e nero, disperso a Caraglio è stato ritrovato, catturato e riportato a casa, a Dronero. Il suo smarrimento era stato segnalato da TargatoCn, una decina di giorni fa.

Era riuscito a fuggire  in via Matteotti a Caraglio a livello dello studio veterinario dove era diretto, aprendo  il suo  trasportino e buttandosi in strada in una fuga disperata.

Il suo ritrovamento è avvenuto grazie a segnalazioni di lettori, condivisioni  sui social e alla pianificazione della cattura da parte dell’Enpa Cuneo.  

Di Teresio non si possedevano immagini, ma grazie ad uno scatto della signora  Giusi che lo ha individuato dopo alcuni giorni di totale mancanza di avvistamenti, si è potuto individuare l’area in cui il gatto, che non conosceva la zona, aveva trovato rifugio.

Stazionava in una casa disabitata in vendita aggirandosi in cerca di riferimenti, ma nascondendosi continuamente e rendendo vani  i tentativi di avvicinamento e cattura. Aveva scelto come rifugio, una stanza  a livello  della “lobbia” del fabbricato  non accessibile alle persone. Il lieto fine, dopo una laboriosa operazione a più mani,  il permesso di agire all’interno  da parte della proprietà e dell’agenzia ( la Ideal casa) insieme a quello del  vicinato ( la famiglia Armando) e il sopralluogo della presidente Enpa  Cuneo Maristella  Mina che ha pianificato  la cattura.

Dopo giorni di appostamenti  e fornitura  cibo, è stata posizionata, in cortile, la gabbia trappola che ha consentito  di  acciuffare  il terrorizzato Teresio, per riportarlo ai familiari luoghi droneresi.

Insieme ai ringraziamenti da parte dei proprietari del gatto, il commento della presidente Enpa Cuneo:   “Casi di  smarrimento come questo vanno a buon fine proprio grazie alla partecipazione e alle segnalazioni delle personeE’ un segnale di bella sensibilità verso gli animali. Ringrazio per questo chi,  anche quotidianamente,  si interessa alle varie situazioni che vengono segnalate”.

 

 

Vilma Brignone

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