Sampeyre celebra la seconda domenica di Baìo, una grande festa per tutta la Valle

Grande successo di pubblico e grande suggestione, come sempre, per la festa di Sampeyre che si attende per cinque anni. La Baìo, che ricorda la cacciata dei Saraceni dalla vallata intorno all’Anno mille, oggi 19 febbraio, ha bissato il successo di domenica scorsa. In questa seconda domenica tutte le quattro Baìe si sono riunite a Sampeyre.

La Baìo è prima di tutto una grande festa della Valle, si celebra ogni cinque anni per due domeniche e si conclude il giovedi grasso. E' composta da quattro cortei (o “eserciti”), provenienti dal capoluogo e da tre sue frazioni: Sampeyre (Piasso), Rore (Rure), Calchesio (Chucheis), e Villar (Vilà), in ricordo delle brigate popolari che si erano riunite per scacciare gli invasori.

Per tradizione, al corteo partecipano solo gli uomini di ogni borgata, esibendosi con i complicati costumi tessuti dalle donne del borgo e interpretando anche i ruoli femminili. Nella Baìo di Sampeyre il momento di comunicazione più intenso tra pubblico e interpreti è il ballo: protagoniste, ovviamente, le danze occitane.