Si esibirà sabato 25 febbraio 2017 sul palco del Teatro alla Confraternita di Limone il Quartetto K, proponendo il concerto “Omaggio alla musica gitana”. Appuntamento alle 19 per assistere a un viaggio alla scoperta delle più belle melodie provenienti da quell’area che va dall’Europa Centrale alla Russia, rielaborate e interpretatecon lo stile unico del gruppo.
Il celebre quartetto formato da Matteo Salerno al flauto, Stefano Martinial violino, Egidio Collini alla chitarra e Fabio Gaddoni al contrabbasso proporrà brani in cui compaiono vari stili musicali, luogo di incontro tra il repertorio classico e quello popolare: dai pezzi magiari dei grandi violinisti ungheresi alla musica gitana, passando dal klezmer fino alle czarde e zingaresche. Il gruppo da sempre incontra il favore del pubblico grazie al tono informale con cui i musicisti si propongono, unito alla notevole capacità tecnica e strumentale e alla meticolosa cura degli arrangiamenti. Altermine del concerto sarà offerto al pubblico un aperitivo nel Foyer, con la presentazione di una cantina vitivinicola del Piemonte.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Il concerto rappresenta il primo appuntamento limonese delladecima edizione di “Accademie in Valle”, manifestazione concertistica promossa dall’Associazione Musicante in collaborazione con i Comuni di Chiusa di Pesio, Limone Piemonte, Mondovìe Caraglio.
La rassegna, sotto la direzione artistica del clarinettistaAngelo Vinai, ha comescopoquello di far rivivere le valli e far scoprire il territorio attraverso la musica di qualità.Gli spettacoli limonesi dell'edizione 2017di Accademie in Valle si terranno tutti alle 19 al Teatro Alla Confraternita. Il secondo appuntamento è fissato persabato 18 marzocon l’esibizione degli Archimistiche proporrannoil “Concerto Notturno”: una carrellata di brani musicali per quartetto d’archilegati alla notte e alle sue suggestioni, in una mescolanza di capolavori della musica da camera ebrani moderni.
La terza e ultima serata limonese si terrà sabato 15 aprile con il concerto di Gabriele Mirabassi e Riccardo Tesi. Un appuntamento imperdibile per assistere all’incontrodi due virtuosi del panorama musicale italiano: da una parte Mirabassi, clarinettista umbro e spirito libero della musica, che si muove con disinvoltura sia nella classica che nel jazz, sostenitore di un concetto di arte non ha confini delineati e di una poetica musicale in grado di far incontrare il repertorio colto con quello popolare; dall’altra Tesi all’organetto, compositore, strumentista e ricercatore toscano, dalla complessa e poliedrica personalità artistica, autentico pioniere dell’etnica in Italia