/ Saluzzese

Saluzzese | 22 febbraio 2017, 08:45

Villa Belvedere a Saluzzo: il comune cerca un nuovo gestore

Pubblicato l’avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni di interesse per la concessione in uso della villa, gestita fino a febbraio 2016 dall'associazione Marcovaldo

Villa Belvedere a Saluzzo: il comune cerca un nuovo gestore

E’ stato pubblicato in questi giorni sul sito del Comune di Saluzzo l’avviso pubblico per la raccolta di manifestazioni di interesse per la concessione in uso di Villa Belvedere situata in Via San Bernardino 17.

Dopo esser stata gestita dall’Associazione Marcovaldo fino a febbraio 2016, il Comune di Saluzzo ha avviato un percorso per valutare un modello gestionale atto a valorizzare Villa Radicati così da garantirne la fruizione ai cittadini, nel rispetto delle disposizioni testamentarie della contessa Radicati le quali prevedono di “destinare il Castello del Belvedere (con l’annesso giardino e viale di accesso) a museo con quanto ivi contenuto e quant’altro di mobili e quadri antichi, nonché quadri di famiglia e vasellame d’argento”.

Con determinazione dirigenziale n. 214 del 16.02.2016 è stato pertanto approvato un avviso pubblico per sollecitare manifestazioni di interesse da parte di soggetti disponibili all’attribuzione in concessione d’uso, a titolo gratuito, del complesso immobiliare “Villa Belvedere”, finalizzata alla realizzazione di un progetto di gestione del bene, che ne assicuri la corretta conservazione nonché l’apertura alla pubblica fruizione e la migliore valorizzazione possibile, considerando che l’edificio riveste interesse culturale ai sensi degli artt. 10-12 del D. Lgs. n. 42/2004 e pertanto è sottoposto a tutte le disposizioni normative di tutela.

Sono ammessi a manifestare il proprio interesse all’attribuzione in concessione d’uso del bene sopra indicato i seguenti soggetti, aventi natura pubblica o privata senza finalità lucrative: comunità, anche giovanili, enti, associazioni; organizzazioni di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 166 (legge quadro sul volontariato); cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 (disciplina delle cooperative sociali); associazioni di protezione ambientale riconosciute ai sensi dell'articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349 (Istituzione del Ministero dell'ambiente e norme in materia di danno ambientale); operatori dell’agricoltura sociale riconosciuti ai sensi delle disposizioni vigenti.

I predetti soggetti potranno anche comunicare la propria intenzione di gestire il bene di concerto con altri soggetti (pubblici o privati senza finalità lucrative) dotati delle professionalità e delle competenze indispensabili per il raggiungimento delle finalità del progetto. Il concessionario non potrà concedere a terzi, in subconcessione neanche parziale, il bene oggetto di concessione, né cedere a terzi, a qualunque titolo, la concessione.

I soggetti interessati dovranno manifestare il proprio interesse presentando un’idea progettuale con riferimento all’ambito culturale, turistico ricettivo (ovvero offerta di servizi di ristorazione e rinfreschi, attività di catering, gestione dell’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, gestione di attività di turismo enogastronomico, manutenzione/progettazione/ realizzazione e gestione di aree verdi e orti, ecc.) e ludico - ricreativo (attività didattiche, educative e ludico-ricreative aventi rilevanza sociale). I soggetti interessati devono far pervenire apposita manifestazione di interesse redatta in lingua italiana, corredata di tutta la documentazione richiesta, entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 10 marzo 2017, termine perentorio, oltre il quale le manifestazioni di interesse non verranno prese in considerazione.

La manifestazione di interesse deve essere indirizzata al Comune di Saluzzo, Settore servizi alla persona – via Macallé 9 – 12037 Saluzzo (CN), tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o consegna diretta all'ufficio protocollo comunale o tramite PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.saluzzo.cn.it. 

Le domande per la manifestazione di interesse saranno oggetto di una valutazione comparativa da parte una Commissione nominata con apposita determinazione dirigenziale. La Commissione sarà costituita da dirigenti e/o funzionari in rappresentanza dei Settori comunali interessati. I soggetti che avranno manifestato interesse, all’esito della fase di valutazione, saranno successivamente invitati a presentare un progetto dettagliato contenente le attività di gestione che intendono realizzare nel complesso immobiliare.

Solo successivamente a tale seconda fase di gara, l’Amministrazione procederà all’affidamento mediante apposito atto di concessione, cui accederà una convenzione disciplinante i rapporti tra il Comune di Saluzzo e il concessionario.

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium