Sono giunte a Fossano le casse contenenti le riproduzioni ad altissima definizione e a dimensioni reali di 40 opere di Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio. La mostra, di proprietà della RAI sarà inaugurata il 9 marzo prossimo e aprirà i battenti al pubblico il 10 marzo per restare a Fossano fino a domenica 2 luglio.
In quattro mesi la mostra sarà arricchita da incontri, cene a tema, convegni e da una mostra parallela “Caraviaggio” con riletture in chiave contemporanea delle opere caravaggesche a firma del pittore di origini fossanesi Mauro Soggiu.
Ieri, venerdì 24 febbraio entrare nella sala Barbero del castello era come varcare la soglia di un operoso cantiere con gli operai incaricati impegnati nel montaggio della struttura che trasformerà la sala in una pinacoteca. Agli allestimenti stanno prendendo parte anche molti dipendenti comunali e alcuni dei richiedenti asilo ospitati in strutture sul territorio comunale.
“La struttura resterà a Fossano e sarà smontata al termine della mostra, ma vorrei che fosse spesso utilizzata per dare al castello un maggior rilievo culturale e turistico” ha detto il sindaco di Fossano Davide Sordella.
Le sale del castello attualmente ospitano, e continueranno a ospitare una biblioteca civica che conta circa 144 mila volumi oltre a collezioni di libri e cartoline d’epoca di grande pregio, una sala multimediale, alcuni degli uffici comunali, la sala Barbero, abitualmente utilizzata per esposizioni e incontri e una sala sotterranea che a sua volta ospita incontri e convegni. Fino a pochi mesi fa la proprietà del castello era demaniale ed era molto complesso effettuare iniziative per le quali fosse richiesto un biglietto di ingresso. Con il passaggio di proprietà al comune di Fossano sarà invece possibile cambiare il tipo di manifestazioni.