Scuola: anche il "Giolitti-Gandino" di Bra al convegno romano sulla "flipped classroom"

Il Liceo Giolitti-Gandino di Bra è stato presente al convegno internazionale sulla “classe capovolta” (flipped classroom), una delle modalità di insegnamento-apprendimento che si stanno sperimentando anche nel liceo braidese, svoltosi a Roma il 24 febbraio 2017.

In quella sede la relatrice dottoressa Vittoria Paradisi, durante il suo workshop dedicato a "Il compito autentico per imparare ad imparare", ha citato come buon esempio di tale prassi didattica un' attività per la lingua inglese proposta in modalità flipped e svolta presso il Gilotti-Gandino sul tema molto attuale del phubbing, l'atteggiamento che spesso si ha quando si trascura una persona con cui si è impegnati in una situazione sociale perchè nel frattempo si continua a controllare e utlizzare compulsivamente lo smartphone.

L'attività che è stata presa come esempio è stata preparata e svolta in molte classi del liceo dalle professoresse Cristina Prandi e Daisy De Gioannini, che a settembre hanno partecipato ad un contest basato su unità didattiche svolte in modalità flipped. In quell' occasione entrambe hanno acquisito il titolo di Advanced Flipped Teachers.

“La modalità della flipped classroom – dicono le due docenti – permette di avviare un percorso didattico a partire dalle attitudini degli studenti, che sono maggiormante coinvolti nel raggiungimento delle competenze in quanto la classica lezione frontale lascia al posto al lavoro interattivo, a gruppi o personale, su materiale vagliato e predisposto dagli insegnanti sul quale gli allievi hanno l'opportunità di mettere a frutto abilità e capacità di sintesi e di analisi, oltre i soliti strumenti della didattica tradizionale.”

Nei mesi scorsi l'intero collegio docenti del Liceo braidese aveva partecipato ad un corso di aggiornamento di molte ore dedicato proprio ad approfondire le valenze didattiche della flipped classroom.