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Attualità | 21 marzo 2017, 08:54

Alluvione: dallo Stato oltre 28 milioni di euro per la Granda

In provincia di Cuneo, i fondi servono per 824 interventi in 206 Comuni e si aggiungono agli oltre 4 milioni di euro già resi disponibili dalla Regione. Alcuni lavori sono già stati effettuati con i soldi dell’Ente piemontese

Alluvione: dallo Stato oltre 28 milioni di euro per la Granda

  Alluvione e piogge devastanti dello scorso mese di novembre. L’assessore piemontese alla Protezione Civile, Alberto Valmaggia, informa che, sulla base delle richieste pervenute dal territorio, raccolte dagli uffici regionali e inviate al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, con relazione di accompagnamento firmata dal presidente Chiamparino, lo stesso Dipartimento ha dato l’ok alla ripartizione dei 51 milioni di euro resi disponibili dal Governo per le opere di ripristino più urgenti nelle province di Torino e Cuneo. In realtà, poi, la somma è stata decurtata in via definitiva delle spese straordinarie per il personale a carico dei due Enti Provincia (150.000 euro a Cuneo e 198.704,73 a Torino) di cui lo Stato non ha previsto il rimborso e, in attesa di chiarimenti sui lavori da eseguire, per le opere di sistemazione è stato momentaneamente “congelato” l’importo di 2.181.921,2 euro in provincia di Cuneo  e di 941.062,88 euro in quella di Torino.

Portando il totale dei fondi subito fruibili a 47.528.311,19 euro. L’ordinanza di attivazione degli stessi 47,5 milioni di euro verrà firmata nei prossimi giorni dal presidente della Regione Chiamparino. La “Granda” ha ottenuto per 824 interventi in 206 Comuni il rilevante importo di 28.265.598,21 euro.

Alcuni territori, non toccati in modo rovinoso dal fenomeno alluvionale, sono stati interessati soprattutto dalla rimozione dei detriti e del fango lungo le strade.

I lavori vengono gestiti da più Enti. L’Agenzia Interregionale per il Fiume Po ne ha in cantiere 3 in 3 Comuni per una spesa di 700.000 euro. Alle aziende gestrici del ciclo idrico integrato dell’acqua andranno, con l’obiettivo di sistemare le opere di loro competenza,  5.462.100 euro per 105 interventi in 43 Comuni. La Provincia di Cuneo si deve occupare di 373 progetti in 184 Comuni per un costo di 6.312.255,01 euro. Infine, sono state soddisfatte le richieste effettuate da 102 Comuni che fanno la parte del leone: infatti, per 343 interventi gestiti direttamente dagli stessi Enti locali possono utilizzare 15.791.243,2 euro.

Le risorse provenienti dallo Stato si aggiungono ai 9.918.260 euro resi immediatamente disponibili dopo i disastri di novembre dalla Regione attraverso l’assestamento di bilancio. Soldi, in buona parte già spesi. Di questi, la provincia di Cuneo ha ricevuto 4.077.964,44 euro per eseguire 81 interventi in 53 Comuni.

“Sono molto soddisfatto - afferma l’assessore Valmaggia - che le risorse dello Stato siano state sbloccate. Insieme ai fondi regionali si riesce così a dare una risposta concreta alle tante difficoltà del territorio, aiutando la popolazione colpita  a rientrare nella normalità del vivere quotidiano. Una parte degli interventi, come la pulizia delle strade e alcune opere più urgenti, è già stata effettuata. Gli altri lavori verranno eseguiti nei prossimi mesi, con l’obiettivo di eliminare i rischi maggiori e salvaguardare la sicurezza dei cittadini. Come Regione ci impegneremo nel controllo delle opere da attuare sia come buona esecuzione che come rapidità degli interventi”.  

 

c.s.

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