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Curiosità | 26 maggio 2017, 11:11

Il Piemonte punta sul turismo "slow" della bici: tra i percorsi anche 244 km tra le terre Unesco

Per la Granda, la via del Mare tra Cherasco e Ceva, il collegamento tra Torino e Limone e la via del Monviso

Il Piemonte punta sul turismo "slow" della bici: tra i percorsi anche 244 km tra le terre Unesco

Il Piemonte punta sul turismo "slow" delle due ruote. Sono stati ufficialmente presentati oggi undici studi di fattibilità, che sviluppano le direttrici ciclabili piemontesi, finanziati con un bando regionale che ha messo a disposizione un milione di euro. Itinerari regionali, ma spesso interregionali e internazionali che attraversano il territorio.

"Un'iniziativa"
, ha evidenziato l'assessore regionale al turismo Antonella Parigi, "che si inserisce su alcune linee di sviluppo considerate strategiche e peculiari del territorio, come quelle del turismo slow e green". "Il Piemonte" - ha proseguito, "può essere competitivo in questo ambito. Rispetto ad altre regioni, il turismo fino a pochi anni fa veniva considerata come una categoria economica residuale. Questo ci permette oggi di avere delle strategie, imparando dagli errori degli altri".

L'obiettivo è creare dei percorsi ciclabili, che siano veramente un prodotto turistico completo, con lo sviluppo di servizi complementari, dalla ristorazione, all'ospitalità. Un tema, quello della ciclabilità, che ha suscitato un forte interesse sul territorio, come dimostra la distribuzione degli studi nelle diverse province:

- Corona di Delizie in bicicletta: sviluppato dal Comune di Collegno, prevede un anello di 120 Km che attraversa 15 Comuni con un itinerario che tocca diverse Residenze reali, da Torino, a Venaria a Rivoli;

- Percorso cicloturistico lungo la via Francigena: 79 chilometri in bassa Valle Susa;

- Progetto Ciclovia Eurovelo 8: collega Torino e Limone Piemonte su 130 km;

- Via del Monviso, ciclovia dalle sorgenti del Po a Verrua Savoia: 122 comuni per un totale di 240 Km;

- Via del Monviso;

- Sistema cicloturistico integrato in Langhe-Roero: progettato dall'Unione dei Comuni Colline di Langa e del Barolo, prevede diversi percorsi per un totale di 350 chilometri;

- La via del Mare, tratto Cherasco-Ceva: un percorso di 49 km progettato dalla Provincia di Cuneo e realizzato sul sedime della ferrovia dismessa, che attraversa i paesaggi vitivinicoli patrimonio UNESCO;

- Percorso ciclabile delle terre UNESCO: 244 tra Langhe e Monferrato, con 38 comuni coinvolti delle province di Cuneo, Asti e Alessandria;

- Bike to lake: sviluppato dall'Atl del Distretto dei Laghi, si inserisce sulla direttrice della Via del Mare, con un itinerario di 143 km tra i comuni della provincia di Verbania-Cusio-Ossola;

- Potenziamento dei percorsi ciclabili alessandrini in connessione con la rete ciclabile di interesse regionale;

- In bici a pelo d'acqua nel Novarese.

redazione

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