I canti dei pastori tornano a Pamparato

Dopo la visita guidata, da Ivana Mussano, ai dipinti della preziosa cappella campestre di San Bernardo e della parrocchiale di San Biagio di Pamparato, si è tenuto il 7° concerto del Festival dei Saraceni, con un cambio di cartellone. Nell’Oratorio Sant’Antonio sono stati presentati ben 15 madrigali, dal 1500 al 900, interpretati da 19 allievi dei Corsi di Musica Antica gestiti dal Direttore Maurizio Fornero, con i docenti Barbara Zanichelli e Adriano Popolani.

I madrigali, spesso cantati senza strumenti, a cappella, e quindi molto impegnativi, traggono origine dai canti semplici dei pastori medioevali, tra Provenza e Italia. Dunque un “giusto” ritorno qui, a Pamparato, posto tappa della Roa Marenca, la Via del Sale! Particolarmente applaudito il Quartetto Vocale di Carola Dalmasso, Teresa Roatta, Davide Lantrua e Marco Tomatis, con varie interpretazioni di altissimo livello, confermate anche dal loro docente Popolani. Impegno dei giovani allievi, assolutamente raro, che consacra questo Festival di Musica Antica come un vero e proprio “incubatore” di talenti.    

PROSSIMI CONCERTI

Saggio Allievi Venerdì 21 LUGLIO, alle 21:00, Chiesa di San Biagio a Pamparato: il saggio finale di fine corso.  

L’OTTAVO CONCERTO Sabato 22 Luglio, alle 21:00, Chiesa San Biagio di Pamparato: ALLA CORTE DEL RE SOLE, con opere di Lully e Rameau, eseguite dai Docenti del Corso di Musica antica e barocca, diretti da Maurizio Fornero. Seguirà, per i partecipanti, la degustazione dei sapori tipici della Val Casotto.