Il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) ha approvato, nella seduta di lunedì 7 agosto, il Contratto di Programma fra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’ANAS per il periodo 2016/2020. Il Piano Pluriennale degli investimenti dell’ANAS prevede opere per circa 23,4 miliardi di euro.
Per ciò che riguarda la provincia di Cuneo sono previste, alla voce “completamenti di itinerari”: l’appaltabilità al 2018 del I lotto della Variante di Demonte e Vinadio, per un importo di circa 50 milioni di euro, per il 2019 il III lotto della Tangenziale di Mondovì, per un importo di circa 100 milioni di euro.
La Tangenziale di Mondovì necessita, infatti, di quest’ultimo tratto, del quale esiste la progettazione preliminare con il percorso indicato nel Piano Regolatore Comunale che collega l’attuale tangenziale, da loc. Beila, alla SS 28 all’altezza della cosiddetta “Casa Rigata”, e si sviluppa per un totale di 2,7 km, con una galleria di 1430 mt ed un viadotto di 570 mt. Tra le opere di adeguamento e messa in sicurezza, infine, è prevista l’appaltabilità al 2019 di tre interventi inerenti la SS 28, nel tratto compreso fra Ceva ed Ormea per un importo totale di circa 40 milioni di euro.
“E’ un risultato molto importante – commenta l’On. Enrico Costa – perché si certificano, nero su bianco nell’atto di programmazione dell’ANAS, queste opere fondamentali per la viabilità della nostra provincia. Occorrerà ora monitorare e sollecitare i passaggi successivi, sia progettuali che realizzativi.”