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In Breve

| 09 settembre 2017, 14:58

Primo giorno di scuola, come vestirsi?

Nel 1965 con questo esperimento è stato indagato l'effetto dell'aspettativa degli insegnanti sul rendimento scolastico degli allievi, si è visto come ad una aspettativa maggiore corrispondesse effettivamente un rendimento migliore

Primo giorno di scuola, come vestirsi?

Il primo giorno di scuola è un giorno importante, soprattutto se "di passaggio": prima elementare, prima media o comunque il primo giorno di una scuola nuova, è un momento fondamentale per determinare il nostro futuro, scegliendo con cura cosa indossare possiamo decidere come apparire agli altri, non tanto per il giudizio altrui, fine a se stesso ma principalmente per l'effetto Rosenthal.

Nel 1965 con questo esperimento è stato indagato l'effetto dell'aspettativa degli insegnanti sul rendimento scolastico degli allievi, si è visto come ad una aspettativa maggiore corrispondesse effettivamente un rendimento migliore. I ragazzi ritenuti più intelligenti, perché presentati agli insegnanti come più promettenti, raggiungevano effettivamente risultati migliori degli altri. Questo effetto è conosciuto anche come aspetto pigmalione, o come la profezia che si auto avvera: credere fortemente in un risultato può determinare una suggestione psicologica tale da modificare a tal punto il nostro comportamento fino a farci raggiungere veramente il risultato sperato.

Quindi se ancora non hai pensato a cosa indossare il primo giorno di scuola, ecco 5 aspetti da tenere presente:

1) Puliti. Ti sembrerà scontato, ma non sai quante persone vanno in giro con abiti non perfettamente puliti, convinti che una piccola macchiolina non si veda o che non possa fare la differenza. Non è così, la fa eccome. Una persona vestita in modo trasandato comunica agli altri che "trasandato" è anche il suo approccio nei confronti delle cose, quindi anche nei compiti e per traslazione anche nello studio.

2) Ordinati. Anche i capelli parlano di noi quando noi siamo in silenzio. In alcuni casi possono anche dire come abbiamo dormito... (nei casi di pieghe da cuscino). Una piega liscia è certamente più rassicurante di una chioma vaporosa anni '80. Con questo non voglio tarpare la creatività di nessuno, anzi, invece di un mosso scomposto, potreste però optare per un raccolto più ricercato e in linea con il vostro stile. 

3) Semplici. Non rinunciate a qualcosa che parli di voi e della vostra personalità, ma limitatevi nel numero e nella grandezza. Privilegiate un solo accessorio e possibilmente discreto. Sceglietelo con cura, un orologio o un orecchino particolare possono dire qualcosa di voi e magari fare da apripista con i nuovi compagni per una conversazione sciogli imbarazzo da primo giorno.

4) Decorosi. Evitate di mettere in mostra parte del corpo che dovrebbero essere nascoste: per i maschietti vietati i jeans a vita trooooppo bassa e scollature fino allo sterno. Per le fanciulle un po' più grandicelle invece sono da evitare look troppo provocanti, non giocheranno a vostro favore, anzi! Banditi quindi tacchi alti, minigonne, scollature generose e trucco pesante, potrebbero dare un'immagine distorta e farvi apparire superficiali.

5) Nel caso di cappellini o auricolari, ricordatevi di toglierli prima di entrare in classe, lo stile non pregiudica l'educazione, quindi via tutto e cellulare in modalità silenzioso.

Ok! Ma allora cosa mi metto?! - direte voi

La camicia! La camicia ha un significato intrinseco di autocontrollo e di compostezza, se poi è bianca dà anche un senso di ordine e chiarezza. Inoltre la potete interpretare secondo il vostro stile, con cardigan e paperine diventa bon ton; con skinny jeans e maniche arrotolate fin sopra il gomito diventa punk, se legata in vita e abbinata a jeans chiari diventa grunge, se portata aperta con jeans e scarpe da tennis diventa casual...il mio consiglio è di non rinunciare mai alla vostra personalità, ma di mediarla a seconda dell'occasione d'uso.

Fate uno sforzo di immaginazione e pensate a chi volete diventare "da grandi", vestitevi come se foste già quella persona; date la possibilità ai vostri insegnanti di vedere tutto il potenziale che c'è in voi e di intuire quali siano i vostri interessi e le vostre aspirazioni per il futuro, così da percorrere insieme una strada fatta di crescita personale e di soddisfazione per entrambi!

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