La Polizia Penitenziaria ha festeggiato oggi (venerdì 22 settembre), alle 10 del mattino, il proprio bicentenario della fondazione, con un ampio momento di condivisione, ringraziamento e riflessione tenutosi nella caserma degli agenti di custodia del carcere cuneese del Cerialdo.
Presenti diverse autorità civili, militari e religiose, che hanno ascoltato il messaggio inviato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il messagio di Santi Consolo (capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria del Ministero della Giustizia); quindi Erminia Froio (comandante della casa circondariale) e il dottor Claudio Mazzeo (direttore del carcere) si sono ritagliati alcuni minuti per ringraziare il personale della struttura e per fotografare la situazione attuale.
"Non possiamo non sottolineare come a giugno e luglio ci siano stati alcuni momenti di seria gravità, all'interno della nostra struttura, - ha sottolineato il direttore - : criticità che sono simili e conseguenti a quelle che vive la società civile, sempre più eterogenea dal punto di vista dell'etnia e delle culture, e sempre più complessa. Voglio però tranquillizzare tutti; la stragrande maggioranza dei detenuti conserva un comportamento idoneo e partecipa alle attività proposte all'interno del carcere."
Spazio anche al rinfresco, offerto dai detenuti che partecipano alle attività legate alla scuola alberghiera.