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Sanità | 25 settembre 2017, 15:29

Settimana dell'allattamento al seno: iniziative nell'Asl CN1

Dal 2 al 6 ottobre, appuntamento negli ospedali di Savigliano e Mondovì e al S. Croce di Cuneo

Settimana dell'allattamento al seno: iniziative nell'Asl CN1

In occasione della Settimana Mondiale per l’Allattamento al Seno (SAM) l’Asl CN1 e l’azienda ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo hanno organizzato punti informativi con personale sanitario formato e qualificato che sarà a disposizione della popolazione per promuovere l’allattamento al seno quale investimento efficace, economico, vantaggioso  e soddisfacente per la salute dei bambini.

L’iniziativa si svolgerà negli ingressi degli Ospedali nelle seguenti date:

Ospedale di Savigliano: 2 e 3 ottobre, dalle ore 9,00 alle ore 13,00

Ospedale di Mondovi: 4 e 5 ottobre, dalle ore 9,00 alle 13,00

Ospedale S. Croce di Cuneo: 6 ottobre 2017 ore 9,00 alle 13,00 (presso l’atrio dell’ospedale ingresso via Coppino).

Per info: 0171.642726).  

Silvia Gentile assistente sanitaria presso il Consultorio Famigliare di Borgo San Dalmazzo e formatrice regionale allattamento materno: “E’ assolutamente doveroso investire in questa direzione, la prevenzione di moltissime patologie è legata al tipo di nutrimento che adottiamo e il latte materno per il neonato è una meraviglia biologica che oltre al nutrimento ottimale crea attraverso la vicinanza dei corpi un “colloquio ormonale” fra mamma e bambino fondamentale per favorire il legame affettivo fra genitore e bambino”.

Troppo spesso il latte artificiale è consigliato con leggerezza, senza una vera motivazione medica, mentre è importante avere la consapevolezza dell’investimento di salute per il bambino e per l’adulto che diventerà. Daniela Berutti, ostetrica del Consultorio di Savigliano è la responsabile del gruppo di lavoro sull’allattamento per l’Asl CN1: “A volte l’allattamento al seno inizia in modo semplice, naturale e prosegue fino a quando mamma e bambino desiderano, senza problemi. Altre volte invece, si formano le ragadi, ingorghi, mastiti, si pensa già dai primissimi giorni ad interrompere l’allattamento perché sembra l'unica soluzione”.

Il primo passo per un allattamento con successo è informarsi e circondarsi di persone che supportino e sostengano la propria scelta. “Se si porta il bambino al seno a richiesta, la produzione di latte è involontaria e piacevole - spiega Sara Rabbia, pediatra presso l’ospedale di Mondovì -. Tanto più la mamma sarà serena e sicura delle proprie competenze, tanto più sarà in grado di gestire con spontaneità l'allattamento e le sue difficoltà. E se queste difficoltà sembrano essere più grandi di voi, allora confrontatevi con le altre mamme, chiedete aiuto alle ostetriche, alle consulenti, alle infermiere pediatriche. Tutte le donne producono latte, ognuno con caratteristiche personali e uniche. L’allattamento al seno è la scelta migliore per il proprio figlio”.

 

 

cs

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