Carceri del Piemonte: Fratelli d'Italia Cuneo si schiera a favore di polizia penitenziaria e OSAPP

Gentile Direttore,

lunedì i sindacati di Polizia Penitenziaria si sono ritrovati in piazza Montecitorio per protestare contro l’attuale situazione in cui versano le carceri e il copro stesso.

Era presente l'On Giorgia Meloni presidente di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale che ha portato la vicinanza del movimento, vicinanza che noi continuiamo a mantenere con l’OSAPP, sindacato di polizia penitenziaria presente al carcere di Cuneo e con il suo responsabile provinciale Ivanoe Lai. I rapporti sono quotidiani e ben sappiamo quali sono i problemi che negli ultimi mesi hanno colpito Cuneo ma anche Fossano, con celle incendiate e agenti aggrediti da alcuni carcerati. Continuiamo a richiamare l’attenzione verso queste situazioni ma al momento rimaniamo inascoltati.

Non si sono ancora sentite attestazioni di solidarietà verso gli agenti che giornalmente lavorano nelle strutture, ma ricordiamo con stupore la manifestazione fatta sotto la casa circondariale cuneese da alcuni centri sociali a favore dei detenuti e contro il 41 bis, il carcere duro destinato a mafiosi e terroristi. Noi non solo siamo a favore di queste pene detentive ma anzi, vorremmo fosse eliminato del tutto il reato di tortura, visto e considerato che leggi che tutelano i carcerati ci sono già e sono all’avanguardia rispetto a tutti gli altri paesi europei.

Proprio in questo periodo vogliamo porre l’attenzione verso queste tematiche visto che lunedì era l’anniversario del corpo di polizia penitenziaria. Duecento anni di servizio per i cittadini.

Denis Scotti - Responsabile di Cuneo di Fratelli d’Italia