/ Attualità

Attualità | 20 novembre 2017, 11:01

Cuneo, il parcheggio sotterraneo di Piazza Europa tra smog e viabilità: via alla raccolta firme "contro"

In merito, abbiamo contattato l'assessore Dalmasso: "Processo alle intenzioni, siamo ancora in fase progettuale: cancellare un'area verde non è il nostro obiettivo"

Foto generica

Foto generica

La perdita di uno dei "polmoni verdi" più importanti della città di Cuneo: questa la prospettiva al centro dell'incontro organizzato dal Comitato per la tutela di Piazza Europa, tenutosi ai Tomasini martedì 14 novembre scorso.

La discussione è partita dalla dichiarazione d'intenti dell'amministrazione comunale in merito alla realizzazione di un parcheggio sotterraneo proprio in Piazza Europa, eventualità che secondo il Comitato andrebbe ad aumentare il valore d'inquinamento della città: "Una delle cause principali delle morti premature per smog - si legge sulla lettera redatta e resa pubblica nel corso della riunione - deriva dal traffico nella modalità su gomma, che meno ha risentito delle misure di miglioramento apportate al sistema energetico. Le città che, sia pure in condizioni ambientali avverse come nei Centri della Pianura Padana, hanno costruito parcheggi sotterranei in centro sono le più inquinate in assoluto."

"Il comune di Cuneo vuole imitare queste città. Eppure anche a Cuneo, città abbastanza favorita dalle condizioni climatiche del suo territorio, si è verificato nell’ultimo anno, il peggiore dal 2012, un aumento del numero dei giorni di superamento dei limiti delle polveri sottili (17 giorni all’inizio di ottobre). Con la realizzazione del parcheggio sotterraneo verrebbero abbattuti i cedri dell’Atlante, privando Piazza Europa, un tempo anche piena di fiori, di un grande polmone verde, in controtendenza con l’ultima legge di bilancio che prevede incentivi ai privati e condomini per favorire la diffusione di parchi e giardini in città capaci di catturare le polveri sottili, ridurre il livello di inquinamento e migliorare le condizioni di salute dei cittadini. Inoltre alcuni palazzi che si affacciano sulla Piazza presentano delle lesioni che potrebbero aggravarsi con i lavori di scavo e di assestamento del terreno."

Il Comitato ha quindi deciso di proporre una raccolta firme specificamente indicata a impedire che Cuneo "copi" le altre città, "periodicamente costrette ad adottare misure d'emergenza di dubbia e temporanea efficacia": "La scelta prioritaria anche per la nostra città rimane quella dei parcheggi di testata, integrati da un sevizio di trasporto pubblico efficiente dotato di mezzi non inquinanti e dal miglioramento ulteriore della citabilità."

Un po' sorpreso, sul lancio della raccolta firme, l'assessore cuneese Davide Dalmasso: "Mi sembra si stia facendo un processo alle intenzioni. Siamo ancora in una fase di progettualità nella quale stiamo valutando lo studio di fattibilità: per questo, in tutta franchezza, queste preoccupazioni mi paiono esagerate."

"Il progetto, ora come ora, prevede due piani sotterranei di cui uno con parcheggi da mettere in vendita, e quindi con poco ricambio di automobili - prosegue Dalmasso - . Chiaramente eliminare il verde in Piazza Europa non è il nostro obiettivo, ma lo è riqualificare la piazza e renderla più permeabile con le attività commerciali circostanti. Di fatto non andremo a creare nuovi posti auto, ma a sostituire quelli che si perderanno tramite la riqualificazione della piazza stessa, quelli che andranno rimossi dai marciapiedi di Corso Giolitti e Corso Nizza e infine quelli che cancellerà la realizzazione della pista ciclabile in Corso Brunet."

"I cittadini e i membri del Comitato possono stare tranquilli - conclude l'assessore - , perché andremo a lavorare tenendo senza dubbio conto delle loro istanze. Come sempre."

simone giraudi

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di Targatocn.it su WhatsApp ISCRIVITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium