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Politica | 02 dicembre 2017, 14:15

Villanova Mondovì: 17 richiedenti asilo in arrivo a gennaio

Ancora sconosciuta la loro nazionalità. 6 di essi saranno ospitati a Branzola, gli altri a Villavecchia (4), in via Pianfei (4) e in via Roccaforte (3). L'assessore Rosso: "Siamo disponibili a dialogare sull'argomento in municipio insieme ai nostri cittadini"

Il municipio di Villanova Mondovì

Il municipio di Villanova Mondovì

Saranno in tutto 17 i richiedenti asilo che con l'avvento del 2018 arriveranno a Villanova Mondovì: la conferma è giunta dall'assessore con delega al Sociale Tamara Rosso, che abbiamo intervistato telefonicamente.

Assessore, come mai proprio 17?

"Insieme ad altri 12 Comuni del CSSM abbiamo aderito al progetto SPRAR. Finora non abbiamo avuto richiedenti asilo sul nostro territorio perché, non disponendo di strutture di proprietà comunale, non siamo stati toccati dai grandi flussi dei CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria), quelle grandi concentrazioni che portano difficoltà gestionali e organizzative. La formula di salvaguardia recita: "Se c'è uno SPRAR sul territorio del Comune, non interviene più il CAS. Si devono pertanto ospitare 3 richiedenti asilo per ogni mille abitanti". Il conteggio per quanto riguarda Villanova Mondovì corrisponde a 17, che quindi non è un numero figlio del caso".

Quando arriveranno a Villanova Mondovì?

"Il progetto dovrebbe partire dall'1 gennaio 2018, però non abbiamo ancora ottenuto l'approvazione da parte del sistema centrale. In ogni caso, si tratta solo di lungaggini burocratiche, che a breve verranno espletate".

Come saranno "smistati" sul territorio comunale i 17 richiedenti asilo?

"6 di essi saranno ospitati a Branzola, 4 in via Pianfei, 4 a Villavecchia e 3 in via Roccaforte. Essendo il Comune sprovvisto di strutture di proprietà, le cooperative che in cordata si sono aggiudicate l'appalto per la gestione triennale dello SPRAR hanno cercato sul territorio delle abitazioni private, stipulando dei contratti d'affitto con i rispettivi proprietari".

Quali sono le loro nazionalità?

"Non si conoscono ancora, sarà tutto gestito dal sistema centrale dello SPRAR o dalla Prefettura".

Come ha reagito la cittadinanza alla notizia?

"Nella serata di giovedì 30 novembre abbiamo incontrato alcune persone che ci avevano richiesto un appuntamento proprio per dialogare sull'argomento. Il colloquio si è svolto in un clima tranquillissimo, ci sono state rivolte domande a cui abbiamo risposto attraverso il consorzio. Indubbiamente è stato un confronto con degli spunti interessanti e arricchenti. Preoccupazioni percepite? Solamente una, legata allo smistamento di 6 richiedenti asilo nel solo nucleo di Branzola, ma l'accordo è stato sancito dalle cooperative e non da noi. Voglio rivolgermi a tutti i villanovesi: se avete perplessità, dubbi da chiarire o domande da porre, non esitate a fissare un appuntamento in municipio con me o con il sindaco. Siamo disponibili a confrontarci con chiunque lo desideri, telefonicamente o di persona".

Alessandro Nidi

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