Bistrot Marea: un luogo magico e speciale per vivere un sogno a due passi dal centro di Savona

Esiste un luogo davvero magico e speciale, a Savona, che ha il dono di poter offrire tanto senza assomigliare a nessun altro posto: si chiama Bistrot Marea e, in un’epoca sempre più fatta di omologazione, standardizzazione e grandi catene, dimostra che può ancora esistere qualcosa di unico.

Ci racconta Pervinca Tiranini, titolare del Bistrot Marea: “Con questo progetto abbiamo voluto in qualche modo completare un’offerta già ricca: A Spurcacciun-a storico ristorante gourmet conosciuto anche al di fuori della provincia, con il Sushi Beach abbiamo conquistato il pubblico giovane, con il Bistrot abbiamo voluto portare la qualità sotto ogni punto di vista (del cibo, del servizio, del paesaggio, dell’ambientazione) davvero alla portata di tutti. Ritengo che questo sia il giusto coronamento di una storia iniziata ai primi del Novecento con la nascita della A Spurcacciun-a per volontà dei miei nonni alle Fornaci, proseguita nel 1951 ad opera dei miei genitori, consegnata nelle mie mani e in quelle di mio fratello nel 1986 e oggi giunta alla quarta generazione, con i nostri figli”.

Prosegue Pervinca Tiranini: “Noi offriamo un’esperienza unica in una cornice unica e letteralmente mozzafiato, con grandi vetrate sul mare e con una lunga spiaggia di sabbia fine. Vogliamo che questo posto, a meno di un paio di chilometri dal centro cittadino, diventi un punto di riferimento per tutti i savonesi: rappresentanti e imprenditori che si ritrovano qui per riunioni, colazioni di lavoro o pausa pranzo per gli studenti universitari, il tè delle cinque per le signore, l’aperitivo e una cena romantica per una giovane coppia, un dopocena rilassante tra amici… Insomma: quando i clienti si affacciano dal nostro giardino tropicale sul mare e vedono la sabbia finissima si sentono catapultati ai tropici. Come savonese mi si riempie il cuore di gioia.”<s></s>

E, naturalmente, parliamo del menù: “Per noi la qualità è tutto: abbiamo voluto dar vita a un luogo che consentisse di avvicinarsi con leggerezza alla cucina di livello e con un prezzo medio di 20 euro. Si possono assaporare il cheeseburger di fassona con il pane fatto da noi, gli irrinunciabili gnocchi al pesto o i ravioli, le specialità di una volta come le acciughe ripiene in stile Vecchia Savona, servite su granella di nocciole (ricetta della nonna), la buridda di seppie. E ancora: le mini-tapas di tonno (miniburger, polpettine e ventresca, tutti di tonno), il girotondo di gamberi bianchi freschissimi con maionese fatta in casa, la golosissima meringa sbagliata, dove il dolce della meringa sbriciolata contrasta con la nota acidula del gelato alla pera, il tutto coronato da amarene e meringa morbida flambé. Una vera estasi per il palato. Per i prodotti puntiamo tantissimo sul km zero e affumichiamo personalmente noi tutto il pesce, dall’acciuga al salmone”.

E il bere? Ne parliamo con gli abilissimi barman che ci spiegano: “Anche qui c’è una grande ricerca del prodotto: realizziamo distillati con erbe tipiche locali come salvia, rosmarino, basilico, abbiamo una selezione di vodke e gin di alta qualità, realizziamo estrazioni di succhi di frutta fresca sul momento spaziamo dai classici intramontabili come Margarita e Daiquiri fino a rivisitazioni, ad esempio del Negroni con l’uso del Genever, una variante di gin più affumicata e torbata. E ora, con l’inverno alle porte, arrivano cocktail caldi, come il grog, con basi di rhum e tequila di qualità e spezie nostrane”.

Visto lo straordinario successo dei Mercoledì dei Marea estivi, a questo punto è facile prevedere per la prossima estate un’interazione tra questo evento così amato e il Bistrot Marea, ma le belle sorprese vanno svelate un po’ alla volta… Per ora ci limitiamo ad annunciare che il 23 dicembre si svolgerà il Winter Marea Christmas Party, un’occasione per un brindisi benaugurale con una vero e proprio “Mercoledì dei Marea” trasposto nel Bistrot.

E per concludere, anche noi di Savonanews non abbiamo saputo (o non abbiamo voluto?) resistere alla tentazione di concederci un aperitivo qui: abbiamo assaporato un vero “cocktail d’amore” (per citare un titolo di una celebre canzone) chiamato “Geisha profumata”, nel quale la vodka e lo zenzero si accarezzavano cullati da quel cupido che è il frutto della passione; nel tris di stuzzichini, il ripieno della pasqualina evocava i ricordi e i profumi della vera Liguria “di un tempo”, ma era avvolto da una sfoglia leggera come una nuvola, così come eterea e impalpabile era la spuma di tonno, contrastata dal croccante delle nocciole… E che dire della freschezza del formaggio spalmabile di produzione locale che faceva da lettino per un’acciuga freschissima? Insomma, più che coccolati, grazie anche alla gentilezza e alla simpatia di tutto il giovane personale… Ci siamo sentiti per un attimo in vacanza, ed abbiamo vissuto un piccolo sogno ad occhi aperti, senza luogo e senza tempo, a due passi dal centro di Savona.