La tecnologia ci aiuta nella fresatura di radici e occlusioni di qualsiasi genere e materiale

L’ugello utilizzato per liberare il tubo ostruito sfrutta la pressione dell’acqua tramite sistema di lavaggio con pressione massima di 250 bar, in testa quindi rotando a forte velocità e essendo costruita in modo conico con la testa seghettata e diamantata, se sono presenti occlusioni nella condotta, è capace di fresarle permettendo alla fognatura di avere di nuovo il corretto passaggio del liquido refluo.

Gli ugelli a sfondamento sono costruiti appositamente per sfondare eventuali pareti di calcare o forti depositi di detriti sfruttando la sua forma a punta e con 4 ugelli perforanti penetra facilmente nelle occlusioni sfondandole e nel suo ritorno esegue un perfetto lavaggio della condotta.

Gli ugelli sono presenti per diametro da 1/2‘’ per condotte esterne invece per lavabi o condotte interne a abitazioni di diametro ¼’’.

Per la rimozione di occlusioni e per levigare le pareti delle condotte presenti dei muri perimetrali ancora in ferro si utilizzano queste speciali frese a secco che oltre a rimuovere gli eventuali ostacoli presenti sul cammino della condotta allo stesso tempo levigano le pareti con apposite catene o carte vetrate per il diametro preso in esame. Dopo questa fresatura la condotta potrà riavere il diametro che possedeva quando è stata montata e in casi dove sono presenti crepe si potrebbe intervenire con tecnica a spruzzo o liner (calza ad inversione) per il risanamento totale della condotta.

Per maggiori informazioni chiamare: 3312476520 - 3499082470 oppure consultare il sito internet di Re.Gi. .