Inaugurata a Fossano la Casa della Salute: un centro di assistenza per i pazienti con patologie croniche

È stata inaugurata ieri, giovedì 18 gennaio a Fossano, la nuova Casa della Salute, realizzata nella sede di Medicinsieme per i pazienti dei medici di base della struttura. Un bacino di utenza di circa 26 mila pazienti che avranno a disposizione un nuovo servizio.

“Non un pronto soccorso – ha sottolineato Salvio Sigismondi, coordinatore del progetto e socio fondatore di Medingranda, la società cooperativa che gestisce il progetto -, ma un servizio al quale il paziente verrà inviato dal medico sulla base di un’evidenza di cronicità o per esigenza di prevenzione”.

“Con questa Casa della Salute si rispetta uno dei punti fondamentali della Sanità regionale che punta a spostare la sanità dagli ospedali al territorio. Mentre a Saluzzo, per la conformazione del territorio, si è seguito un approccio territoriale, qui è strutturale perché è disponibile un centro di eccellenza come Medicinsieme” ha spiegato Andrea Gili, direttore del distretto di Fossano.

“Un servizio alternativo e complementare sul territorio, strutturato in considerazione delle esigenze della comunità di riferimento con un potenziamento e un miglioramento dei servizi grazie a una condivisione progettuale tra medici di famiglia e ASL” - secondo quanto affermato dal Direttore generale dell’ASL CN1 Francesco Magni.

Il paziente del medico di base cui fosse diagnosticata, dal medico stesso, una malattia cronica, come scompensi cardiaci o broncopatie croniche, sarà segnalato ad un case manager, un infermiere che si occuperà di seguirlo e fare in modo che segua la terapia, che si prenda cura della patologia eventualmente mettendolo in contatto con medici specialisti che potranno visitare direttamente da Medicinsieme.

“Spesso il paziente si sente meglio e smette di assumere i farmaci, o non prenota i controlli periodici. Il case manager si occuperà di ricordare al paziente di prenotare analisi cicliche” - hanno spiegato in conferenza stampa alla quale erano presenti anche il consigliere regionale Paolo Allemano e il sindaco di Fossano Davide Sordella.

“Oggi cominciamo a posizionare i tasselli di una nuova Sanità. La certezza dei conti e l’uscita dal Piano di rientro sono risultati importanti, raggiunti i quali abbiamo potuto occuparci di edilizia sanitaria e di quello che è il punto più importante delle politiche della salute. Diciamo che abbiamo dovuto fare le cose necessarie per arrivare ad attuare quelle importanti” ha detto il consigliere Allemano, intervenuto portando il saluto dell’assessore Saitta.

“Questo progetto consente di applicare un modello innovativo che si fonda su una vera eccellenza da salvaguardare e difendere” ha commentato il sindaco di Fossano Davide Sordella.

Nella nuova Casa della Salute di Fossano saranno seguiti i pazienti cronici con diabete mellito di tipo 2, scompenso cardiaco, BPCO (bronco pneuopatia cronica ostruttiva) e sarà possibile sviluppare attività di prevenzione di diverse patologie.

Oltre a Fossano, in linea con gli obiettivi regionali, sono attive in provincia di Cuneo altre 4 Case della Salute: Busca, Saluzzo con un modello funzionale e ambulatori diffusi sul territorio, Boves e Demonte.

Non ancora presente, invece, un servizio analogo per quanto riguarda i pediatri di libera scelta che, al momento, a Fossano non sono riuniti in un unico polo: "Se i pediatri fossanesi vorranno unirsi in un centro unico saremo ben lieti di sostenere la loro iniziativa" ha concluso il direttore generale Magni.